Coppa Italia, il Crotone batte l’Arezzo e supera il secondo turno. Prossimo avversario la Sampdoria domenica 18 agosto ore 20,45 ancora sul terreno dello Scida

Crotone 4 Arezzo   3 Marcatori: Barberis 1°, Simy 6°, Borghini 10°, Belloni ( R) 16°, Zini 23°, Golemic 33°, Ruggiero 74° Crotone (3-5-2): Cordaz, Golemic, Spolli (Gigliotti), Bellodi, Rutten Mustacchio), Barberis, Benali, Zanellato, Molina, Simy, Messias (Ruggiero). All. Stroppa Arezzo (4-2-4): Pissardo, Luciani, Baldan, Masetti, Basit, Borghini, Foglia, Zini (Volpicelli), Rolando (Caso), Belloni (Mesina), Cheddira. All. Di Donato Arbitro: Ivano Pezzato di Lecce Assistenti: Domenico Rocca (CZ) – Valerio Vecchi (Lamezia Terme) Quarto giudice: Daniele De Santis di Lecce Ammoniti: Barberis, Rutten, Benali Angoli:7 a 4 per l’Arezzo Recupero: 5 minuti Spettatori: 4.384 incasso € 23.025 È calcio ufficiale, anche se in piena stagione estiva, iniziato bene per il Crotone con il passaggio al terzo turno dopo aver sconfitto l’Arezzo. Una sfida che sul terreno dello Scida mancava dal campionato 2008/2009 serie C. Prossimo avversario dei pitagorici la Sampdoria da affrontare ancora sul terreno dell’Ezio Scida. La preparazione pre-campionato, le quattro amichevoli, l’indisponibilità per motivi fisici d’alcuni giocatori, alla base della prima formazione ufficiale schierata da mister Stoppa fin dall’inizio. Cordaz tra i pali; Golemic e Bellodi difensori esterni, a destra il primo, a sinistra il secondo; Spolli difensore centrale; Rutten e Molina quarto e quinto di centrocampo; Simy e Messias duo d’attacco. Di Donato ha predisposto i suoi con il 4-2-4 per tenere basso il Crotone. Le previsioni del tecnico toscano non hanno sortito l’effeto sperato nei primi dieci minuti. Barberis al primo minuto e Simy al sesto hanno realizzato il doppio vantaggio. Non smobilita l’Arezzo nonostante la partenza del Crotone ed in tredici minuti mette a segno una tripletta con Borghini al decimo, l’azione iniziata da calcio d’angolo; con Belloni che realizza dagli undici metri, il fallo in area commeszo da Bellodi ma il giocatore ha preso il pallone e non la gamba dell’avversario; al minuto ventitre è Zini a realizzare il terzo gol per la sua squadra. Crotone poco attento in difesa e lento nei recuperi. Al minuto trentatré Golemic mette dentro il gol del pareggio per il Crotone. Con sei gol realizzati (tre per parte) si chiude la prima parte della partita. Pitagorici insufficienti in difesa e centrocampo. Bellodi e Golemic sempre in ritardo sui rispettivi avversari e poco propositivi. L’Arezzo ha saputo tenere testa al Crotone con una migliore disposizione a centrocampo. Altro Crotone nella ripresa, più concreto nella manovra offensiva e attento in difesa. Le migliore giocate con l’ingresso di Mustacchio, in sostituzione di Rutten, che ha fornito ottimi traversoni dalla fascia destra per il compagno smarcato. Azzeccata anche la sostituzione di Ruggiero, al posto di Messias, in gol al minuto settantaquattro che ha significato il ritorno al vantaggio per il Crotone. Ancora molto lavoro attende mister Stroppa ed il suo staff per un Crotone formato campionato. Importante era superare il turno ed è stato fatto pur con qualche difficoltà di tenuta atletica, specie nella prima parte. Arrivederci al 18 agosto ancora all’Ezio Scida contro i blucerchiati.