Urologo Milano: l’importanza della prevenzione e della cura

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Gli uomini sono più restii rispetto alle donne ad affrontare problematiche più intime. Eppure i milanesi si confermano abbastanza sensibili su questi aspetti come testimonia il numero elevato di ricerche alla voce Urologo Milano. Evidentemente comprendono l’importanza sia della prevenzione sia della cura. Ciò vale sia per gli uomini sia per le donne.

Urologo Milano: aspetti da non sottovalutare

Tra le branche più importanti della medicina figura l’urologia. Essa si interessa dei problemi connessi all’apparato urinario. L’urologia tratta i problemi a carico dei reni, degli ureteri (i tubicini che portano l’urina dai reni alla vescica), della vescica, della prostata, dell’uretra, dei testicoli o del pene. “Le problematiche legati ai reni possono essere di natura benigna, come i calcoli o la renella, o tumorale, come la neoplasia renale o la neoplasia dell’alta via escretrice” specifica il dott. Andrea Russo, Direttore del Centro di Urologia Avanzata e direttore del Wolf Elvation – Training Center Onde d’Urto in Andrologia. Lo specialista esercita la sua professione in qualità di direttore presso il Centro di Urologia Avanzata dove si occupa di salute maschile, disturbi sessuali, andrologia e urologia, curando i suoi pazienti dalla diagnosi alla terapia (farmacologica e chirurgica). Il professionista evidenzia come sia importante sensibilizzare sul tema della prevenzione al pari dell’adeguata cura. Gli urologi, per quanto attiene la prostata, si occupano di problemi infettivi o infiammatori (prostatite), di problemi legati all’aumento di dimensioni (ipertrofia prostatica) e di problematiche tumorali (neoplasia prostatica). Invece, dal punto di vista vescicale, l’urologo si occupa di infezioni/infiammazioni (cistiti batteriche o abatteriche), disturbi legati all’incontinenza urinaria (da sforzo o da iperattività vescicale) e problemi oncologici (tumore della vescica). L’ambito di azione dello specialista in urologia è ampio. A carico dell’uretra, infatti, nell’uomo si possono riscontrare anche disturbi collegati ad infezioni sessualmente trasmesse (uretriti) o restringimenti (stenosi) del calibro dell’uretra che causano problemi urinari. L’urologia, a livello dei testicoli, si interessa dei problemi infettivi o infiammatori del testicolo (orchite) o dell’epididimo (epididimite), disturbi legati al varicocele (che può causare infertilità) o problematiche oncologiche (tumore testicolare). Inoltre, per quanto riguarda il pene, l’urologo affronta problemi benigni come il frenulo breve, connesso al disturbo dell’eiaculazione precoce, o maligni (carcinoma del pene), e anomalie del prepuzio (fimosi, fimosi lassa).

Urologo Milano: come si svolge la visita

Su cura-avanzata.it viene descritto in modo dettagliato come si svolge la visita urologica. Prima della valutazione la fase diagnostica è l’approccio diretto e più importante, per paziente e specialista. “Attraverso una visita dettagliata – si legge sul sito – si indagano i disturbi e le malattie a carico dell’apparato urinario di uomini e donne; oppure gli organi riproduttivi maschili”. La visita inizia con l’anamnesi, la fase di raccolta dati importanti come lo stato di salute generale, una possibile familiarità con alcuni tipi di malattie a carico dell’apparato urinario, l’assunzione (o meno) di farmaci, lo stile di vita, eventuali sintomi avvertiti dal paziente. Dopo la fase propedeutica, avviene l’esame obiettivo che differisce in base al sesso del paziente. Infatti la visita maschile si concentra sulla parte bassa del ventre e degli organi genitali, oltre al controllo della prostata. Invece la visita femminile si concentra sulla parte bassa del ventre e degli organi genitali associando un controllo ginecologico. In base al problema diagnosticato l’urologo può chiedere di eseguire ulteriori controlli tra cui: ecografia, TAC, risonanza magnetica, esame delle urine con eventuale urinocoltura, ecografia transvaginale, ecografia prostatica transrettale, Citologia urinaria, esame del liquido seminale, scintigrafia renale sequenziale e dinamica, cistoscopia, uroflussometria ed ecografia scrotale. Affrontando le problematiche nelle fasi iniziali si ha maggiore opportunità di guarigione. La prevenzione è fondamentale per vivere bene ed in salute.