Fractal: l’elettro-industrial cupo e duro di Marco Germani

Torna sulla scena Marco Germani, accompagnato, questa volta, dalla cantante Sofia Bonardi, anche autrice del testo di questo nuovo tassello nella discografia del chitarrista e compositore: “Fractal”. I toni sono elettro-industrial: cupi e duri, in particolare nelle risposte della voce del “ritornello”, graffiata e distorta, in contrapposizione a quella della “strofa”, dolce, per quanto angosciante nel suo incedere ipnotico. Il brano anticipa l’uscita del nuovo album di Marco Germani, “Regression”, suo terzo lavoro solista dopo “Limbo Neutrale” e “N.D.E.”. E, come i suoi precedenti lavori in studio, anche “Regression” sarà un concept album che andrà a chiudere quella che è una sorta di trilogia basata sull’esplorazione della psiche umana in un immaginario mondo distopico. Ultimo accenno va al video, interpretato dalla stessa cantante, Sofia Bonardi, e diretto dalla regista Elisa Collimedaglia, un video che, come la canzone, modifica i propri toni in base alle contrapposizioni del cantato. Il video è presente su Youtube sul canale “AFTERLIFEmusicD”, label indipendente dello stesso Germani.