Di Maio batte cassa tra i parlamentari: donazione a partire da 1500 euro

Per organizzare Italia 5 Stelle, in programma a Napoli il 12 e 13 ottobre, servono tanti soldi. Così Di Maio torna a batter cassa presso i propri eletti. Il leader grillino chiede di contribuire all’organizzazione delle festa. “Come sai, il Movimento 5 Stelle non riceve finanziamenti pubblici e non accetta donazioni dalle lobby – si legge in una email scritta dai capigruppo di Camera e Senato Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli – questo ci permette di avere le mani libere ed è la nostra più grande forza”. “Da sempre organizziamo eventi pubblici con grande parsimonia e riducendo gli sprechi al massimo. Ma abbiamo bisogno di te e del tuo supporto. Aiutaci con una donazione consigliata a partire da 1.500 euro”. La richiesta fa accrescere il malumore tra i parlamentari. Sono già molti i critici per i contributi da versare mensilmente (pari a 300 euro) all’associazione Rousseau. Monta la protesta in casa grillina per le continue richieste di esborsi in denaro.