Furti domestici a Milano e Monza e Brianza: i dati di Istat

furti in abitazione sono un reato sempre molto temuto, e non potrebbe davvero essere altrimenti: episodi di questo genere rientrano in modo pressoché quotidiano nelle cronache e alcuni di essi, peraltro, vengono condotti con particolare violenza. A quanto ammonta il numero esatto di furti in abitazione nelle provincie di Milano e Monza e Brianza? Si può rispondere a questa domanda in modo molto agevole consultando i dati ufficiali forniti da Istat, noto istituto statistico nazionale. Istat propone infatti un quadro dettagliato di tutti i reati verificatisi in Italia dal 2013 al 2017, scopriamo subito dunque quali sono le cifre riguardanti questo tipo di furti in relazione alle province indicate.

I furti domestici nella provincia di Milano

Partendo con la provincia di Milano, nell’ultimo anno di rilevazione i furti domestici sono stati 15.386, una cifra oggettivamente molo alta. Va peraltro sottolineato che, fortunatamente, il numero di questi reati sta diminuendo: nel 2016 infatti essi sono ammontati a 17.526, nel 2015 la cifra era ancora più alta ed era pari esattamente a 18.101 unità, stesso di casi per il 2014 e per il 2013, in cui si è toccato rispettivamente quota 20.123 e 19.214.

I dati della provincia di Monza e Brianza

I numeri sono inferiori nella provincia di Monza e Brianza, ma la cosa non stupisce, trattandosi di un territorio meno esteso, nonché meno popoloso. In queste zone della Lombardia, nel 2017 i furti in abitazione sono stati 4.174, nel 2016 hanno toccato quota 4.808, nel 2015 sono stati 4.757, nel 2014 5.595 mentre nel 2013 sono stati 5.325. Anche a Monza e Brianza, dunque, i dati sono in calo, tuttavia è evidente che le cifre sono tutt’altro che rassicuranti, anche laddove le si rapporti a quelle di altre province italiane di analoghe dimensioni. A margine di questi numeri che, chiaramente, non possono lasciare indifferenti, c’è da fare una riflessione: le statistiche messe in evidenza da Istat riguardano i soli episodi regolarmente denunciati, di conseguenza tali numeri, nella realtà, andrebbero approssimati per eccesso proprio perché taluni episodi potrebbero non esser stati denunciati.

L’auspicio di una netta inversione di tendenza

È dunque evidente che i cittadini non possono permettersi di abbassare la guardia, nelle province di Milano e di Monza e Brianza proprio come in altre zone d’Italia. Si auspica ovviamente che il numero di questi reati possa diminuire in modo significativo, e se da un lato è importante che la lotta al crimine divenga sempre più efficace, dall’altro i cittadini devono cercare di proteggere le loro abitazioni nel miglior modo possibile.

Come proteggere in modo più efficace le abitazioni

Se ci si chiede come proteggere al meglio gli ambienti domestici, le opportunità sono diverse: sicuramente è fondamentale installare una porta blindata di qualità, ed è quindi importante rivolgersi ad aziende specializzate quali www.puntosicurezzacasa.it, anche i serramenti hanno la loro importanza nell’ottica della sicurezza e presso gli immobili ubicati a pianterreno può essere molto utile associare delle inferriate agli infissi tradizionali. Ovviamente la sicurezza di un immobile fa sempre più rima con tecnologia, e oggi è possibile scegliere tra molti diversi tipi di sistemi antifurto, in primis quelli domotici. Gli impianti antifurto di una “Smart Home” possono essere controllati e gestiti direttamente da remoto, dunque utilizzando uno smartphone o un qualsiasi device collegato ad Internet, di conseguenza sanno essere davvero un’ottima scelta a livello di efficienza ed affidabilità.