Crisi di Governo. Di Maio chiede soccorso a Mattarella

Pur di rimanere attaccato alla poltrona oggi Luigi Di Maio sembra disposto a tutto. Oggi il politico grillino è salito al Quirinale per un colloquio con il presidente Sergio Mattarella. Il vice premier ha chiesto soccorso al Capo dello Stato. I grillini devono andare avanti per evitare di scomparire definitivamente. In caso di urne a settembre in Parlamento forse tornerebbero la metà degli attuali parlamentari. Mattarella avrebbe espresso preoccupazione per l’andamento dell’economia e rimarcato la necessità di far quadrare i conti. “Il governo deve andare avanti per 4 anni, io l’ho sempre detto. Quando non saremo d’accordo su delle cose lo diremo però per fare il bene di questo paese serve una maggioranza compatta” ha affermato “conciliante” Di Maio. “La telefonata con Salvini? Io non sono mai stato una persona orgogliosa e stamattina visto che c’era un’impasse sullo sblocca cantieri ho chiamato Salvini: credo che nei prossimi giorni sarà importante lavorare a pieno regime”. Sono state le parole del grillino. “Non mi monto la testa nonostante i 9 milioni di voti – ha spiegato il leader della Lega -. Ho voglia di mantenere le promesse che mancano: azzerare la legge Fornero, abbassare le tasse, (non tutto per tutti, ma tanti sì) e andare a ricontrattare il nostro modo di essere parte di questa comunità europea. Voglio continuare orgogliosamente ad essere parte di questa comunità ma senza più il cappello in mano usando per gli italiani i soldi degli italiani”.