Il Palermo torna in Serie B, il Foggia in C: playout tra Salernitana e Venezia

La giustizia sportiva riscrive nuovamente la classifica di Serie B. Venti punti di penalizzazione in classifica al Palermo nel campionato di Serie B appena concluso. E’ la sentenza della Corte di appello della Figc per il club rosanero, accusato di illecito amministrativo. In primo grado il Palermo era stata condannato alla retrocessione in Serie C. Con questa sentenza a retrocedere è il Foggia, oltre al Padova e il Carpi. Il playout per la quarta retrocessione sarà tra Salernitana e Venezia. La Corte Federale d’Appello, riunita a Roma, in relazione ai procedimenti relativi ai ricorsi proposti dal Palermo, da Giovanni Giammarva, Anastasio Morosi, dal Procuratore Federale e dal Procuratore Federale Aggiunto, ha parzialmente accolto il ricorso del Palermo, accusato di illecito amministrativo, rideterminando la sanzione in -20 punti di penalizzazione in classifica da scontarsi nella corrente stagione sportiva 2018/2019, oltre un’ammenda di 500 mila euro. Lo comunica la Figc. In virtù di questa sentenza cambia nuovamente la classifica del campionato di Serie B. Il Palermo, che in primo grado era stato condannato alla retrocessione in Serie C, rimane così nel campionato cadetto. Scende di categoria al posto dei siciliani invece il Foggia, mentre il playout verrà disputato tra Salernitana e Venezia. Non è dunque bastato il tentativo del procuratore federale Giuseppe Pecoraro di rafforzare l’accusa al Palermo fornendo una sentenza di rigetto della custodia cautelare per Zamparini emessa dalla Cassazione. Poco dopo la fine del processo, l’avvocato della Salernitana Gian Michele Gentile aveva avvertito. “Ci batteremo per evitare che si facciano i playout. Il decreto monocratico del Tar? Vedremo se verrà confermato nel merito a giugno e se potrà essere messo in discussione”, ha detto Gentile affermando che comunque “la Salernitana proverà a impugnare quel decreto innanzi al Consiglio di Stato. Ci stiamo lavorando”.