Gli italiani scoprono l’importanza degli integratori probiotici

Forniscono i ceppi batterici più efficaci nel riequilibrare la flora intestinale. Sono gli integratori probiotici. Gli italiani ne stanno scoprendo l’importanza. Recentemente importanti riviste di salute si sono occupate del tema. Chi non soffre infatti di gonfiore addominale, dissenteria, meteorismo o, al contrario, di stitichezza? Questi sono alcuni dei sintomi di una disbiosi intestinale. Si tratta dell’alterazione della flora batterica che vive nell’intestino. Un grande aiuto arriva anche dagli integratori probiotici, coaudiuvanti per migliorare il benessere in generale. Comunemente sono conosciuti come fermenti lattici. Sono dei microrganismi vivi che raggiungono, riequilibrano e rinfoltiscono le schiere dei batteri che già in modo naturale sono presenti nell’intestino. Su aloebenessere.it Martina Hahn, naturopata, incaricata Forever Integratori alimentari, si è occupata di recente dell’argomento. In particolare di Active Probiotic Pro-B Forever, in grado di aumentare la capacità di assimilazione delle sostanze nutritive e rafforzare il sistema immunitario. Esso è una combinazione di sei varietà di probiotici con oltre 8 miliardi di UFC. L’integratore Forever favorisce un corretto e buon funzionamento dell’apparato digestivo e rappresenta quindi un valido rimedio naturale consigliato in caso di problemi intestinali.

Forever Active Probiotic pro-b: cos’è

E’ stato ideato per stimolare il corretto funzionamento dell’apparato digerente grazie alla presenza dei cosiddetti batteri buoni. Questo probiotico è di facile assunzione. Aiuta a combattere gli squilibri provocati da abitudini alimentari non corrette. Il prodotto agisce nel colon. Ne aiuta l’assimilazione delle sostanze nutritive del cibo. Quindi favorisce il processo di digestione. I probiotici Forever sono ricavati dal Lactobacillus e dal Bifidobacterium. Se integrato con l’Aloe Vera Gel rappresenta un valido supporto naturale coaudiuvante in caso di problemi digestivi e della pelle e agisce meglio perché si crea una sinergia benefica. In effetti l’aloe agisce da prebiotico. Favorisce infatti la riproduzione, il corretto funzionamento e lo sviluppo dei probiotici.

Cosa sono i probiotici

I probiotici sono quindi molto importanti. Ma in realtà cono sono? Si tratta di batteri lattici. Sono così denominati perché hanno un metabolismo fermentativo che porta alla produzione finale di alcuni acidi organici di cui, il principale e sempre presente, è l’acido lattico. All’interno dell’intestino dell’uomo sono presenti molti microorganismi che compongono la flora microbica intestinale. Tra i più importanti ci sono il Lactobacillus acidophilus e il Bifidobacterium bifidum. I probiotici sono batteri. Si trovano normalmente nell’intestino. Possono riprodursi nella mucosa gastrointestinale e sopravvivere nello stomaco. L’organismo non solo li tollera ma ne ha bisogno per mantenere la corretta composizione della microflora. Essi concorrono all’equilibrio della mucosa e quindi di tutto il sistema immunitario. Hanno un effetto positivo in quanto regolano lo spostamento delle cellule immuni verso il centro dell’infiammazione. In questo modo questi batteri proteggono l’organismo umano da intolleranze, allergie e malattie autoimmuni. Sono in commercio numerosi integratori alimentari ad alta concentrazione di batteri lattici. Essi devono essere contenuti in capsule resistenti all’acidità dello stomaco. In questo modo i batteri possono attraversarlo e raggiungere l’intestino incolumi. Nell’intestino avviene poi la colonizzazione. I batteri probiotici in capsule sono in forma liofilizzata. In questo caso i probiotici vengono prima congelati, poi sublimati con rimozione del ghiaccio. Si ha una polvere batterica totalmente naturale. Le caratteristiche sia morfologiche sia biochimiche dei probiotici sono mantenute inalterate e possono conservarsi anche per alcuni anni. Una volta giunti nell’intestino, quando la capsula si dissolve, questi batteri buoni traggono umidità dall’esterno e possono così moltiplicarsi. Le migliori forme di nutrimento per i probiotici sono i cosiddetti prebiotici, che, sotto forma di integratori alimentari di alta qualità, sono già inclusi nelle capsule.

I cibi probiotici: quali sono

I probiotici si trovano anche in alcuni cibi. In particolare nei cibi fermentati assimilabili ad integratori probiotici naturali. Il cibo fermentato viene lasciato invecchiare per giorni o settimane così da essere poi colonizzato in modo naturale da batteri e lieviti buoni. Così, subendo una sorta di pre-digestione, i nutrienti sono assimilabili dal corpo umano in modo più facile. Essi aiutano a ristabilire l’equilibrio della flora intestinale. Uno dei ceppi che presenta ottime proprietà è quello dei Lactobacillus che rilasciano acido lattico nel corso della fermentazione. I batteri probiotici lattici (lactobacillus e bifidus) si stabiliscono sulle pareti del colon. Producono acido lattico e diversi altri acidi organici. I batteri lattici più usati come probiotici sono Streptococcus thermophilus, bifidobacteria e lactobacilli. È possibile trovarli ad esempio nello yogurt intero, nella ricotta con culture lattiche vive, nei crauti e nei cetriolini fermentati.