Serie BKT 38esima giornata pomeriggio di festa allo Scida dopo il successo sull’Ascoli e la salvezza. Il presidente Gianni Vrenna ha dichiarato che Stroppa rimarrà alla guida della squadra

Crotone 3 Ascoli    0 Marcatori: Simy 40°, Pettinari 47°, Benali 56° Crotone (3-5-2): Cordaz, Vaisanen, Spolli (Cuomo), Marchizza, Sampirisi, Barberis, Zanellato (Gomelt), Benali, Molina, Kargbo (Pettinari), Simy. All. Stroppa Ascoli (4-3-1-2): Lanni, Laverone, Padella, Quaranta, D’Elia, Iniguez, Ninkovic (Baldini), Cavion, Frattesi (Coly), Ardemagni, Chajia (Troiano). All. Vivarini Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia Ass. di linea: Opromolla – Di Gioia Quarto giudice: Fabio Pirrotta di Barcellona Angoli: 6 a 5 per l’Ascoli Recupero: 2 e 3 minuti Spett. tot. 10.565 € 42.769; biglietti 6.401 € 12.401; abbonati 4.164 rateo € 30.067 Lecce seconda squadra ad essere promossa in serie A (affiancherà il Brescia) dopo aver sconfitto (2-1) lo Spezia che disputerà i play-off insieme al Palermo, Benevento, Pescara, Verona, Cittadella. Livorno salvo grazie al pareggio(1-1) ottenuto contro il Padova in trasferta. Salernitana e Venezia disputeranno i play-out. Foggia, sconfitto (2-1) a Verona è la terza squadra che retrocederà insieme a Carpi e Padova. Crotone salvo dopo il successo sull’Ascoli ed il primo ad arrivare in sala stampa il president Gianni Vrenna che ha dichiarato: “Dopo aver rivoluzionato la squadra a gennaio abbiamo creduto nella salvezza. La vittoria contro il Benevento ci ha convinti che il traquardo era possible raggiungerlo. Ripartiremo con il tecnico Stroppa facendo tesoro di quanto è successo nell’attuale campionato. Allestiremo una squadra senza trattenere nessun giocatore contro voglia. Per quanto riguarda lo stadio nuovo i tempi sono stretti, spero di continuare a giocare all’Ezio Scida che è tra gli stadi più belli della serie B. Abbiamo esaurito I fondi del paracadute avuti con la restrocessione per averli investiti negli ingaggi dei giocatori rimasti dalla serie A. Adesso continueremo a gestire la società con molta oculatezza”. Ed a proposito della conferma del tecnico Stroppa, l’interessato ha dichiarato: “perché no se ci saranno i presupposti. Non vedo perché dovrei cambiare squadra”. I presupposti di cui parla mister Stroppa si riferiscono al tipo di giocatori che dovrebbero arrivare e che campionato intende disputare la società”. Contro i marchigiani del tecnico Vivarini il Crotone non stecca l’ultima di campionato e chiude la stagione con il traguando della salvezza. Polemiche, delusioni e anche qualche soddisfazione scaturita nel corso delle trentotto partite sono alle spalle, ora tutti in vacanza, i calciatori naturalmente. I tifosi continueranno a parlare di calcio pensando a come sarà il prossimo campionato, il ruolo del Crotone e con quale allenatore lo affronterà, i giocatori che saranno ceduti e quelli che rimarranno. Ma a parte tutto questo, l’ultima partita dell’Ezio Scida è stata evasa dagli uomini di mister Stroppa in maniera positiva, e non era scontato. Gli avversari non avendo più nulla da chiedere alla classifica (Ascoli già salvo da tre giornate) hanno giocato senza patemi e con assoluta scioltezza. Compromettere un’intera stagione, in particolare la seconda parte, con l’ultimo incontro casalingo avrebbe potuto creare anche qualche contraccolpo negli incontri play-out. Indisponibili Curado per motivi fisici e Golemic squalificato, mister Stroppa ha potuto utilizzare fin dall’inizio Spolli difensore centrale, Sampirisi quarto centrocampista, Benali centrocampista, Kargbo al fianco di Simy come seconda punta. Mister Vivarini ha dovuto conciliare la formazione con l’assenza dello squalificato centrocampista Casarini e con gli indisponibili Bacci, Brosco, Ciciretti, Beretta, Rossetti, Ganz, Ngombo. Le novità rispetto alla precedente formazione sconfitta a Palermo hanno riguardato Quaranta difensoe centrale, Iniguez centrocampista esterno, Ninkovic mediano centrale, Frattesi alle spalle dei due attaccanti. Cronaca: E’ il Crotone a battere il calcio d’inizio e s’intravede subito la volontà dei pitagorici nel cercare la rete del vantaggio. Ottavo minuto Simy appoggia il pallone a Kargbo che da dentro l’area non concretizza. Dodicesimo minuto assolo di Benali verso la porta avversaria senza riuscire a calciare il pallone. Primo tiro degli ospiti al minuto quattordici con Frattesi che manda il pallone oltre la traversa. Azione offensiva pericolosa degli ospiti al minuto ventuno con Chejia, Cordaz pronto alla respinta del pallone in angolo. Non si disunisce il Crotone ed al minuto ventisei Zanellato da fuori area manda il pallone a sfiorare il palo alla destra di Lanni. Il Crotone vuole il gol. A realizzarlo al minuto quaranta è sempre lui, Simy. Il nigeriano ricevuto il pallone da Molina sul lato sinistro non ha difficoltà a metterlo dentro. Quattordicesimo gol stagionale del pitagorico e grande tripudio sulle gradinate. La promozione di Simy a punta effettiva dopo l’andata via di Budimir l’ha trasformato in goleador di razza. Dieci gol realizzati nel girone di ritorno. Migliori del primo tempo l’intera formazione pitagorica che ha saputo bene interpretare le consegne ricevute dal tecnico. Ardemagni e la difesa ospite sulla sufficienza. Quarantasettesimo minuto è il momento di Pettinari goleador. L’attaccante, subentrato a Kargbo al minuto trentotto, mette dentro il pallone del doppio dopo averlo ricevuto da Simy. Secondo gol stagionale dopo quello realizzato a Verona. Non è finita in fatto di gol a favore del Crotone. Minuto cinquantasei il centrocampista Benali mette dentro il terzo pallone e si porta a cinque gol stagionali. i minuti successivi un bel vedere per i tifosi. Pitagorici in gran spolvero alla ricerca di altre segnature. Termina con cinque gol a favore del Crotone e tre gol subiti il doppio confronto con l’Ascoli.