Il procuratore sportivo Mino Raiola non potrà esercitare fino al 10 agosto

Pesante punizione per Mino Raiola colpito anche dalla Fifa. Dopo la squalifica di tre mesi inflitta mercoledì all’agente dalla commissione procuratori sportivi della Figc, anche la Fifa lo sospende. E’ stato fermato anche suo cugino, nonché socio, Vincenzo. Il presidente della commissione disciplinare della Fifa, infatti, ha deciso di estendere le sanzioni imposte dalla Figc ai due intermediari per avere effetto a livello mondiale. Mino Raiola è sospeso per un periodo di tre mesi e Vincenzo Raiola invece per due. La decisione della commissione disciplinare della Fifa ha effetto immediato. Mino Raiola è uno degli agenti più conosciuti. Non potrà esercitare la propria professione per tre mesi, fino al 10 agosto. Un periodo di grande lavoro, per lui e i suoi colleghi, visto che c’è il calciomercato estivo sia in Italia sia negli altri campionati europei. La sospensione non è stata spiegata né dalla Fifa né dalla Figc, ma sarebbe legata al trasferimento di Gianluca Scamacca dal Sassuolo allo Zwolle nell’estate del 2018. “Non è una sorpresa, sfortunatamente. La mia personale preoccupazione è che sia stata una sentenza figlia di una volontà politica, basata su falsità e bugie – ha scritto su Twitter Mino Raiola che presenterà ricorso attraverso il legale Massimo Diana –. Ma la legge e la giustizia dovrebbero prevalere in qualsiasi sistema civile e spero che la mia posizione venga chiarita”.