Armando Siri si avvarrà della facoltà di non rispondere

Nel Governo tiene banco il caso Siri che divide grillini e leghisti. Il diretto interessato intanto annuncia che, se sarà chiamato per un interrogatorio, si avvarrà della facoltà di non rispondere. Lo ha fatto sapere lo stesso sottosegretario alla procura di Roma. Armando Siri spiega che invece sarebbe disponibile a presentarsi per rendere dichiarazioni spontanee e depositare una memoria. Nel frattempo rimane poco tempo per trovare un accordo. Altrimenti tra gialli e verdi mercoledì in Cdm si andrà ad una conta e potrebbe aprirsi anche una crisi di governo.