A Firenze si discute il futuro dell’Unione con Festival d’Europa

Fino al 10 maggio 2019 Firenze ospita la quinta edizione del Festival d’Europa. Un cartellone di eventi con protagonista l’Unione Europea e le sue politiche economiche, legislative e culturali. Una manifestazione che coinvolge varie location in città: da Palazzo Vecchio alle Murate, da Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati al Polo universitario di Novoli, da Villa Salviati alla Badia Fiesolana, dalla Stazione Leopolda passando da piazza della Repubblica e Palazzo Medici Riccardi. Incontri, convegni e laboratori a cui si affiancheranno mostre, spettacoli e concerti per riflettere e delineare l’Europa di domani. Anche quest’anno Erasmus partecipa al Festival con la manifestazione Erasmus4Ever Erasmus4Future in programma dal 7 al 9 maggio. La tre giorni è organizzata dalle Agenzie Nazionali italiane Erasmus+ INDIRE, INAPP e ANG in collaborazione con l’Agence Erasmus+ France Education & Formation. All’evento parteciperanno oltre 130 “Alumni” ex Erasmus provenienti da 15 Paesi europei che si incontreranno a Firenze per creare una rete europea di “Alumni” Erasmus, per condividere progetti ed esperienze. Dal 7 al 9 maggio è previsto uno spazio informativo in Piazza della Repubblica che ospiterà performance artistiche e show cooking. L’8 maggio alle 19 è in programma il Concerto dell’Orchestra Erasmus nella chiesa di Santo Stefano al Ponte. Per celebrare la Giornata dell’Europa, il 9 maggio, Palazzo Vecchio ospita la conferenza internazionale “United in Diversity” (ore 10). Le esperienze vissute dagli Alumni Erasmus saranno raccontate da David Riondino che interverrà con un contributo in chiave teatrale. Sempre sul tema Erasmus l’8 maggio alle ore 10, al campus delle Scienze sociali dell’Università di Firenze, si svolge la conferenza-testimonianza di Maria Betti (Joint Research Centre della Commissione europea) su “Essere cittadini europei oggi”. Decine gli appuntamenti della Notte Blu, la kermesse che animerà il complesso delle Murate il 9 e 10 maggio. Tra questi, il talk show “Europa: falsi miti e prospettive” e il flashmob di YouinEU, il progetto cofinanziato dal Parlamento Europeo – che ha creato per l’occasione il sito stavoltavoto.eu – e promosso da Fondazione Sistema Toscana, Controradio, Europe Direct Firenze, Associazione Sharing Europe, compagnia teatrale Centrale dell’Arte con il supporto di Regione Toscana. Chiuderà la serata il concerto dei Loren. Tra sabato 4 e domenica 5 maggio diverse le iniziative in programma a tema infanzia, tra cui il dibattito sull’eredità di Leonardo da Vinci negli ospedali infantili, in collaborazione con la Fondazione Meyer (4 maggio ore 10, Palazzo Medici Riccardi), e l’Open Day di Villa Salviati, che vedrà performance e tour guidati per tutta la giornata di sabato. A chiudere il Festival, il 10 maggio, la Marcia globale per i diritti umani che si snoderà da piazza d’Azeglio a piazza Santa Croce. L’evento fa parte del progetto europeo “Walk the Global Walk”, promosso dalla Regione Toscana e da Oxfam Italia e cofinanziato dall’UE. Un progetto che coinvolge 1.500 studenti provenienti da 11 paesi europei e tanti docenti e ragazzi da tutta la Toscana. Studenti che nelle prossime settimane marceranno insieme non solo a Firenze, ma anche in tanti altri Paesi europei, per chiedere un mondo più sostenibile. Sempre il 10 si tiene a Villa Ruspoli l’incontro organizzato dall’Università di Firenze dal titolo “Ruolo e poteri del Parlamento europeo nella prospettiva giuridica” (dalle 10.15 alle 16). L’evento, che è organizzato da Adelina Adinolfi (Unifi), si chiude con Assemblea dei soci AISDUE (Associazione italiana degli studiosi di diritto dell’UE) e vede la partecipazione di docenti provenienti da numerosi atenei italiani. Tutti gli eventi sono consultabili su https://stateoftheunion.eui.eu/events-fde/ e www.festivaldeuropa.eu #festivaldeuropa.