Serie BKT 36esima giornata splendida vittoria del Crotone con l’uomo in meno dal trentacinquesimo minuto. La salvezza non è più un miracolo ma una certezza

Simy del Crotone undici gol in stagione

Crotone      1 Benevento 0 Marcatori: 37° Simy Crotone (3-5-2): Cordaz, Curado, Spolli, Vaisanen (Marchizza), Sampirisi (Milic), Barberis, Zanellato, Benali, Molina, Machach (Firenze), Simy. All. Stroppa Benevento (4-1-2-1-2): Montipo’, Gyamfi (Insigne), Volta, Caldirola, Letizia, Viola, Ricci (Vukic), Bandinelli,Tello (Bonaiuto), Coda, Armenteros. All. Bucchi Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata Ass. di linea: Pagliardini – Bergigli Quarto giudice: Valerio Marini di Roma1 Ammoniti: Benali, Caldirola, Simy, Viola Espulsi: 35° Benali per somma di ammonizioni Angoli: 9 a 6 per il Benevento Recupero: 1 e 5 minuti Spett. tot. 7.445 € 35.406; biglietti 3.281 € 9.652; abb. 4.164 rateo € 30.067 Amareggiato il tecnico campano Bucchi per come i suoi hanno gestito l’incontro: “Non siamo stati molli nè il primo tempo, nè nella ripresa quando avevamo l’uomo in più. Abbiamo perso una partita pur con tanti tiri in porta ma imprecisi. Il Crotone è riuscito a metterci in difficoltà nel controllo delle giocate in difesa e nelle ripartenze. Sapevano di affrontare una squadra che in questo momento sta attraversando un buon momento ma non abbiamo messo in pratica quanto avevamo preparato alla vigilia. Potevamo accorciare le distanze sul Palermo e sul Lecce ma nulla è compromesso a proposito degli spareggi play-off. Complimenti al Crotone”. La rivalità sportiva tra le due formazioni, l’importanza del risultato finale per i rispettivi traguardi, un valido motivo che ha richiamato sulle gradinate dell’Ezio Scida il numeroso pubblico, con ampia rappresentanza dei sostenitori sanniti, come nella passata stagione in serie A. Il Crotone non ha deluso i propri tifosi e nella continuità del bel gioco ha conquistato contro l’ostico Benevento il secondo successo che tradotto in cifre significa aver incamerato altri tre punti per la sicura salvezza. Non era facile uscire indenni dal confronto con gli uomini del tecnico Bucchi, nei due precedenti incontri il Benevento ha strapazzato Verona e Cosenza a suon di gol, sette per l’esattezza. Una squadra in buona salute che avrebbe potuto fare male agli uomini di mister Stroppa se non avessero ripetuto la prestazione fatta contro il Venezia. “Sarà una partita cruciale – aveva dichiarato il tecnico locale alla vigilia dell’incontro – una finale contro un avversario lanciato verso la promozione”. Nel corso della partita la conferma di quanto vale il Benevento. Unica “colpa” dei campani aver affrontato una formazione che sta attraversando il miglior periodo come forma tecnico/atletica. Pochi cambi effettuati dal Crotone con riferimento alla formazione schierata a Venezia. Fuori il difensore Marchizza per fare posto al rientrante esperto Spolli. Per motivi fisici (problemi all’adduttore) non impiegato l’attaccante Pettinari ed al suo posto inserito Machach. Benevento senza gli infortunati Del Pinto (difensore) Antei (centrocampista) e per motivi tecnici fuori Insigne, sostituiti da Volta, Ricci (ex dell’incontro), Tello. Parte bene il Benevento fin dai primi minuti con un centrocampo ben presente in tutte le giocate. Crotone lento nei disimpegni favorisce le ripartenze degli avversari. Al terzo minuto palla persa dal Crotone fuorindalla propria area di rigore crea qualche problema a Cordaz, con la punta del piede Spollo rinvia in angolo. Prima azione pericolosa creata dal Crotone al settimo minuto. Il Benevento continua ad avere la meglio nelle giocate centrale con Ricci, Tello, Bandinelli sostenuti da Gyamfi e Letizia sulle fasce esterne. La migliore occasione del Crotone al minuto ventinove con Sampirisi che da buona posizione calcia addosso al portiere. Momento difficile per gli uomini di mister Stroppa dal minuto trentacinque, quando Benali per doppia ammonizione viene espulso. Crotone in dieci contro il forte Benevento ha costretto il tecnico pitagorico a rivedere l’assetto tattico riportando Maschach sulla linea mediana. Già al minuto undici, Vaisanen ha dovuto abbandonae il campo, forte contusione al polso sinistro, sostituito d Marchizza. Ripresa come meglio non poteva iniziare a favore del Crotone. Minuto quarantasette Simy mette a segno il gol del vantaggio (tredicesimo stagionale) tra il tripudio dei tifosi. Da questo momento una vera lotta tra il Benevento alla ricerca del pareggio, ed il Crotone a mantenere inviolata la porta. Sugli spalti un continuo incitare i propri giocatori da parte dei tifosi pitagorici. Un primo Maggio che a Crotone sarà ricordato anche per questa vittoria.