A Matteo Salvini servono i voti di Silvio Berlusconi: unica via per la maggioranza
Matteo Salvini ripete in pubblico: “mai più con il vecchio centrodestra”. In realtà il leghista lo pensa realmente e contemporaneamente prova a rassicurare i grillini. Ma i sondaggi raccontano altro. Se l’alleanza tradizionale si presentasse alle elezioni otterrebbe la maggioranza dei voti cancellando Di Maio anche dal Sud. Invece se il Capitano si presentasse da sola raddoppierebbe i seggi alla Camera e al Senato ma non avrebbe più la certezza della maggioranza, anche se poi si alleasse con Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni. Senza Forza Italia quindi la Lega dovrebbe tornare a governare con i grillini e quindi per Matteo Salvini non si aprirebbero le porte di Palazzo Chigi. La super media dei sondaggi elaborata da You Trend di Lorenzo Pregliasco, confermano la caduta dei grillini. I movimentisti oggi hanno 220 seggi alla Camera. In caso di voto anticipato dimezzerebbero a 125 nel caso in cui il centrodestra si presentasse unito o 162 nel caso in cui la Lega decidesse di rompere con Silvio Berlusconi. Il centrodestra tradizionale otterrebbe in totale 383 seggi su 618 (Lega 135, FI 42, FdI 19 e altri 187 seggi da spartirsi dai collegi uninominali). YouTrend sottolinea che per la Lega “i rischi di una corsa in solitaria sarebbero decisamente superiori – in termini puramente probabilistici – alle opportunità, e in ultima analisi il gioco non varrebbe la candela”.