La bici e suoi accessori: liberi di personalizzare

Gli accessori sono per le persone quello che i gingilli luccicanti sono per le gazze ladre: un richiamo irresistibile – come negarlo? Chi, dopo aver acquistato una macchina, una moto o una bici, non ha provato una voglia irrefrenabile di personalizzarla? Di adattarla alle proprie necessità, di renderla visivamente e tecnicamente unica? Spesso questo tipo di entusiasmo si esaurisce in fretta, dopo essersi scontrato contro il muro della realtà: accessoriare un mezzo è tutt’altro che facile! Questo perché gli accessori per bici sono davvero tantissimi, e spaziano dal meramente estetico all’essenziale. Nell’immaginario collettivo l’accessorio che più di tutti simboleggia la bicicletta è sicuramente il cestino! È la perfetta fusione di estetica e utilità e può essere declinato in tanti modi. Il modello più diffuso, almeno nella versione urban e classica, è quello di paglia rigida: grande o piccolo, tondeggiante o squadrato. Può essere semplice e in tinta naturale oppure coloratissimo e decorato con fiori e disegni. Questo modello classico è molto comune anche in metallo: sobrio, compatto e soprattutto resistente agli urti! Un’altra delle declinazioni più gettonate del cestino è.… il bauletto (ce n’è un’ampia scelta su siti online dedicati come bikester). Simile per scopo e aspetto al portabagagli di una macchina, è perfetto per chi si muove in bici ogni giorno, per lavoro e per piacere. I cestini sono aperti ed in un certo senso ciò che contengono è vulnerabile a clima e urti, può cadere o essere rubato. Il bauletto invece offre un altro grado di sicurezza: è rigido, chiuso e può avere chiave e lucchetto. Come un cestino può essere montato sia sul manubrio che sul retro della bici, ed è la soluzione perfetta per chi vuole pedalare senza preoccupazioni. Affine al bauletto, ma più giramondo, è la borsa da bici! Lo scopo della borsa da bici è lo stesso di cestino e bauletto: creare spazio dove non ce n’è. E lo fa egregiamente, allargandosi e offrendo tasche, scomparti e facendosi bagaglio durante viaggi e giri turistici. L’essere in stoffa le permette una maggiore versatilità, ed è perfetta anche per chi abbina bici e outdoor. Può essere agganciata a telaio, manubrio, portapacchi e sottosella… può essere piccolissima o enorme… è un vero salvavita! L’altro accessorio simbolo è il campanello! Un suono che è familiare a tutti e che alcuni trovano gioioso, altri irritante… Un oggetto sfizioso ma diventato ormai obbligatorio secondo quanto previsto dalle norme del Codice della Strada. Come per i cestini, anche per i campanelli ci sono svariati modelli: quelli classici a levetta, in plastica o elettronici… I primi sono certamente i più diffusi e i meno costosi, sono semplicissimi da usare e a livello estetico sono disponibili in mille forme e colori diversi. Quelli elettronici sono leggermente più costosi e in genere funzionano a batterie (anche se i modelli più nuovi si ricaricano attraverso USB), spesso sono accessoriati con luci e orologi e addirittura offrono la possibilità di scegliere il suono che si preferisce. Gli altri accessori sono quasi troppo numerosi per elencarli: cavalletti, seggiolini, lucchetti, parafanghi, dispositivi GPS, borracce, luci e faretti… sbizzarritevi!