Bologna. Scomparsa di Giampiero Mucciaccio: il cordoglio dell’assessore Matteo Lepore

L’assessore alla cultura e alla promozione della città, Matteo Lepore, ha espresso le condoglianze dell’Amministrazione comunale di Bologna alla famiglia di Giampiero Mucciaccio, scomparso sabato scorso. L’assessore ha voluto ricordare il fondatore del Centro Antartide anche nel corso della seduta odierna del Consiglio comunale. “Giampiero Mucciaccio è stato una delle più importanti figure non solo del mondo della scuola del nostro territorio, ma soprattutto della promozione di un’idea di civismo e di partecipazione. Fondatore del Centro Antartide, centro di iniziativa che nacque diversi anni fa su stimolo del Comune di Bologna e dell’Università, coinvolgendo diversi gruppi universitari sui temi ambientali. Era la sua creatura, ne è stato fondatore e animatore. Tutte le iniziative su cui ha lavorato sono state appoggiate dall’Amministrazione nei vari mandati che si sono susseguiti, è stato il precursore di quello che poi sarebbe diventato a livello locale e poi nazionale il Regolamento per i beni comuni. Iniziarono infatti il Centro Antartide e l’associazione Labsus a lavorare su questo tema, in particolare con i bambini delle scuole e le tante associazioni della nostra città. Una sorta di battaglia che ebbe inizio nel 2008 quando ancora questo tema non andava sulle pagine dei giornali ed era poco dibattuto nell’ambito della politica”. “Mucciaccio aveva una capacità particolare: riuscire ad anticipare quei temi che poi, in seguito, sarebbero entrati nel dibattito pubblico. Quando qualcuno lo considerava folle o insistente su tantissimi progetti che sembravano piccoli o minuti, ma in realtà avevano una importanza enorme perché riguardavano la città, lo spazio pubblico e le relazioni. Il suo era un lavoro svolto in positivo, mai contro qualcuno, sempre con gentilezza e cortesia. E’ stato lui a lanciare il Premio Bologna Città Civile e Bella, con l’educazione civica come priorità e principio fondatore del nostro stare insieme. Premio che sarà poi svolto assieme a Il Resto del Carlino”. “Ha sempre avuto attenzione particolare al tema dell’ecologia urbana, per lui i temi chiave erano energia, acqua, rifiuti e mobilità. Era questo il suo tratto distintivo, anche nel suo insegnamento. Era una persona determinata che ha saputo portare tra le persone i temi che qualcuno avrebbe definito soltanto per gli addetti ai lavori. Un esempio su tutti la sicurezza stradale: sono vent’anni che va avanti la campagna “Vacanze con i fiocchi”, prima ancora il Centro Antartide ne aveva lanciate altre, come “Allacciali alla vita” con materiali informativi e tantissime iniziative per la protezione dei bambini sia in auto, sia nei percorsi guidati in strada, ed era il 2004”. “Esprimo le condoglianze a nome dell’Amministrazione comunale tutta alla famiglia di Giampiero Mucciaccio. E un particolare ringraziamento va a chi sta portando avanti l’esperienza del Centro Antartide, i suoi collaboratori, che sicuramente avranno per sempre di lui un bellissimo ricordo”.