La Spal vince in casa dopo sei mesi di astinenza e affonda Ranieri

La Spal vince in casa dopo ben sei mesi di astinenza e undici gare. Male invece per la Roma di Ranieri. Arriva infatti un ko che la penalizza nella corsa Champions.  Per Ranieri una sconfitta amara e la consapevolezza di dover fare ancora un lungo lavoro per rianimare la Roma. Il 2-1 di Ferrara è un macigno pesantissimo, di quelli che rischiano di portarti a fondo. La Spal costruisce bene in fascia e cerca spesso il centro dell’area. Così nasce anche il gol (22′), con Fares che sovrasta Karsdorp su traversone di Cionek. Più in generale la Spal sembra più fluida come manovra e più compatta a livello mentale. Il tecnico romanista corre ai ripari e nel secondo tempo sostituisce El Shaarawy e Kluivert con Perotti e Zaniolo. La mossa sembra corretta. Al 7′ la Roma trova il pari con Perotti su rigore, dopo una bella transizione di Zaniolo e il fallo di Cionek su Dzeko a tu per tu con Viviano. Poi Fares riprende a macinare chilometri in fascia e la Roma deve ancora pagare il conto con il solito errore di Juan Jesus che arriva al 12′ quando il brasiliano mette giù Petagna in area in un confuso tentativo di recupero. Rigore anche per la Spal, che realizza lo stesso Petagna. Che, poco dopo, sfiora anche il 3-1 di testa. Poi ci pensa Viviano a salvare il risultato con una super parata su Dzeko dal limite dell’area piccola, mentre dall’altra parte a sfiorare il gol è Cionek al 34′, con un colpo di testa che tocca la parte alta della traversa.