Londra rimane nella Ue. La Brexit sarà rinviata a data da destinarsi

Braccia aperte verso Londra. Il presidente del Consiglio europeo chiederà ai 27 Stati membri di “aprirsi” ad una proroga dei termini dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea. Ad annunciarlo è lo stesso Donald Tusk. “Durante le mie consultazioni prima del Consiglio, farò appello ai Paesi di essere aperti a una lunga estensione se il Regno Unito riterrà necessario ripensare la propria strategia sulla Brexit e per costruire il consenso attorno a essa”. Sarebbe infatti infattibile che la Gran Bretagna in pochi mesi risolvesse le questioni interne relative alla Brexit. Il Paese è diviso sulla strada da percorrere. A questo punto, in vista delle elezioni europee di maggio, a Londra toccherebbe eleggere comunque i suoi parlamentari. Brexit rinviata a data da destinarsi, così come il trasferimento degli uffici europei con sede in territorio inglese.