Ventenne violentata in Circumvesuviana: presi tre ragazzi italiani di San Giorgio a Cremano

San Giorgio a Cremano scopre che i violentatori sono giovanissimi del luogo, tutti italiani. Sono stati fermati per la violenza sessuale ai danni di una ragazza di 24 anni di Portici. La violenza di gruppo è avvenuta in Circumvesuviana, mentre si trovava in ascensore. Le indagini sono condotte dal commissariato di San Giorgio a Cremano guidato dal dirigente Pasquale Toscano.

Gli agenti che hanno lavorato senza sosta

I fermati sono tre ragazzi italiani tra i 18 e i 20 anni. Nei loro confronti è stato emesso un fermo di polizia giudiziaria. Le indagini hanno avuto una rapida svolta grazie alla testimonianza della vittima che ha riferito agli investigatori di conoscere indirettamente uno degli aggressori. Importantissime anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza. L’episodio sarebbe avvenuto all’interno di uno degli ascensori che portano ai binari. Gli agenti che hanno lavorato senza sosta tutta la notte.

La città è rimasta scossa

Alle 20 ci sarà una mobilitazione davanti alla stazione Circum. Tutti si fermeranno lì con candele rosse. Ad annunciare la notizia dei tre fermi sui social network è stato il sindaco Giorgio Zinno. “Ieri pomeriggio una ragazza è stata assalita e violentata nella circumvesuviana. Una notizia che ha creato sgomento e paura in tutti noi. Ho sentito subito il dirigente Toscano che ha iniziato insieme agli uomini del commissariato locale una ricerca spasmodica dei criminali. Impossibile pensare che un crimine del genere avvenga nella nostra città, ancora più impensabile che nessuno veda. Grazie alla collaborazione immediata dell’Eav e del suo presidente Umberto de Gregorio, che ha collocato telecamere di sicurezza lungo tutti i percorsi della stazione avendo la responsabilità del luogo, la polizia ha potuto verificare l’accaduto e iniziare la ricerca. La bravura degli agenti coinvolti e la loro perseveranza durante tutta la notte hanno fatto sì che si arrivasse a trovare i probabili colpevoli e ad effettuare il fermo di tre persone”. “E’ fondamentale sapere che la nostra città oggi si sveglia consapevole che i mostri esistono, ma che qui vengono immediatamente presi e buttati in cella. La nostra città, come tutte, può essere colpita da balordi che agiscono contro l’essere umano, ma si sappia che qui non ci si ferma mai finché chi delinque non viene punito. Un caldo e commosso grazie va a tutti gli uomini che nella notte hanno lavorato per darci un buon risveglio. Siamo ancora scossi dalla notizia, ma fiduciosi sempre più nella azione della Polizia di Stato sul nostro territorio”. Scrive un post su Facebook anche il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio: “Li hanno presi, grazie alla nostre telecamere, al nostro personale, alle forze dell’ordine”