Zingaretti mette Renzi alla porta

Nicola Zingaretti dovrà rianimare il Partito democratico. Come? Facendo opposizione. Da un anno a questa parte il Pd sembrava scomparso dalla scena politica. Il neo segretario ora ha sferrato il primo attacco reale contro i grillini e il Governo. Il Governatore del Lazio deve recuperare il prima possibile quegli elettori che fino a oggi non sentivano neanche un mormorio da parte dei piddini. Da Zingaretti arriva una posizione netta e anche un affondo a Matteo Renzi e i renziani, messi alla porta. In vista delle elezioni Europee Zingaretti arringa i suoi. “Sia chiaro che i peggiori responsabili della crisi dell’Europa sono Salvini e i suoi amici sovranisti. Il sovranismo è imbroglio”. Il segretario attacca anche i nemici interni, i renziani. “Io Renzi non l’ho mai votato neanche quando sembrava onnipotente. Ma ho sempre avuto con lui rapporti schietti e leali. Vorrei che continuassero ora che i ruoli sono cambiati. Non ho segnali in senso contrario, sono ottimista”. “I gruppi sono del Pd. E di nessun altro. Mi aspetto che sia così. Dobbiamo dare all’Italia un partito con meno sospetti e più rispetto”. A Renzi non rimane che fare le valigie.