Le primarie Pd sono state un successo di partecipazione: quasi due milioni

L’Italia ha voglia di normalità. Gli italiani vogliono che i grillini vadano a casa e torni la vera democrazia dell’alternanza. Il voto ai gazebo di oggi è un segnale inequivocabile. I voti in usciti dal Pd stanno tornando alla base. Stessa cosa che sta avvenendo nel centrodestra. Sono stati circa un milione e settecentomila gli elettori che hanno votato alle primarie del Pd. Il dato finale potrebbe essere però vicino ai 2 milioni di votanti. Il presidente della Commissione congresso, Gianni Dal Moro dalla sede nazionale del Partito democratico, è raggiante. Code ovunque (come a Crotone) ai 7 mila seggi rimasti aperti fino alle 20 e anche oltre. Il 30 aprile del 2017, alle ultime primarie, l’affluenza era stata di un milione 800 mila. Ma si trattava di un’altra fase storica. Dal Moro ha affermato che “l’affluenza è stata omogenea in tutto il territorio nazionale, senza sacche di difficoltà e con un leggero picco al centro-sud, in particolare nel Lazio e in Campania”. Stamattina la commissione nazionale ha dato anche la facoltà di fotocopiare le schede in caso di esaurimento di quelle in dotazione.