Serie BKT 25esima giornata si allungano le sconfitte del Crotone in casa della capolista. La salvezza sta diventando un obiettivo difficile da raggiungere

Brescia  2
Crotone 0

Marcatori: Molina (Aut.) 80°, Donnarumma 92°

Brescia (4-3-1-2) : Alfonso, Sabelli, Cistana, Romagnoli, Sampirini, Bisoli, Tonali, Ndoj (Gastaldello), Spalek, Tremolada (Donnarumma), Morosini (Dall’Oglio). All. Corini

Crotone (3-5-2) : Cordaz, Sampirisi, Spolli, Golemic, Marchizza (Milic), Rohden, Molina, Benali, Gomelt (Barberis), Mraz (Machach), Pettinari. All. Stroppa

Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone
Assistenti: Bresmes – Cipressa
Quarto giudice: Francesco Guccini di Albano Laziale
Ammoniti:Cistana, Romagnoli, Semprini, Sabelli, Marchizza, Benali
Espulso: Machach
Angoli: 5 a 3 per il Brescia
Recupero: 5 minuti a fine ripresa

Il Crotone fa tredici, tante sono le sconfitte fino ad ora accumulati dai pitagorici. E se la precedente sconfitta interna contro il Pescara è stata anche opera del direttore di gara con decisioni inventate che hanno penalizzato gli uomini di mister Stroppa, contro il Brescia nessun attenuante per l’ennesima sconfitta. Anzi, il sig. Ros ha meritato un buon voto per come ha diretto l’incontro. Sul terreno del Rigamonti si è presentato un undici che ha evidenziato fin dai primi minuti pochezza di gioco, poca incisività in attacco, difesa per nulla ermetica nei momenti in cui si doveva difendere, centrocampo annebbiato e mai propositivo, condizione atletica dei giocatori sempre deficitaria nei confronti degli avversari. Un cliché che si sta ripetendo dall’inizio della stagione in moltissime partite ed il curriculum del Crotone è di sole quattro vittorie a fronte di tredici sconfitte e sette pareggi. Insomma, la classifica non mente mai, ogni squadra occupa il posto che merita, al netto di qualche punto in più o in meno per fattori legati ad eventi non preventivabili.
Continuare a sperare nella salvezza si deve, la logica pitagorica ancora non si è espressa e nel calcio mai dire mai. Gli uomini a disposizione di mister Stroppa non sono degli illustri sconosciuti, hanno disputato campionati di serie B e A, e alcuni vantano anche presenze nelle rispettive Nazionali. Occorre, però, cambiare rotta nell’immediato, a partire dagli allenamenti.
Nulla da dire sul Brescia per la posizione che occupa in classifica, la vetta l’ha conquistata a suon di vittorie (12) grazie al rendimento dei suoi giocatori e al lavoro di mister Corini, tra i più preparati della categoria ed i risultati lo confermano. La promozione in serie A per la sua squadra è dietro l’angolo.
Crotone in campo con cinque novità rispetto alla precedente partita dello Scida. Il prossimo incontro ravvicinato di martedì ha suggerito a mister Stroppa un ampio turnover. Dentro Marchizza, Molina, Rohden, Gomelt (debutto in assoluto), Mraz; fuori Vaisanen, Barberis, Zanellato, Milic, Machach. Difesa a quattro con Sampirisi quarto difensore. Brescia senza l’attaccante Torregrossa squalificato e Martella infortunato, sostituiti da Semprini e Tremolada, con il bomber Donnarumma schierato in panchina.

Cronaca dell’incontro: Partenza piuttosto lenta senza forzare l’andatura da entrambe. Il Crotone controlla bene a centrocampo con Rohden, Molina, Benali e Gomelt, tant’è che ben quattro rondinelle sono ammoniti. Pettinari e Mraz bene nella fase di rientro ma con pochi palloni giocabili in avanti. Il primo tiro nella porta avversaria il Crotone lo effettua al minuto quarantadue con Molina che scaglia il pallone oltre la traversa. Due minuti dopo è Morosini del Brescia ad effettuare un tiro verso la porta di Cordaz a fil d’erba ma a lato. Nervoso Corini per come la sua squadra è bloccata dal Crotone sia a centrocampo, sia in difesa. Tutto sembra scorrere bene anche nella ripresa da parte dei pitagorici che però si accorciano nella propria metà campo. Unica azione offensiva da parte degli uomini di mister Stroppa al cinquantunesimo con Pettinari che di testa manda alto il pallone. Poi soltanto Brescia con Morosini che di continuo impegna la difesa pitagorica. Al minuto sessantesimo Cordaz deve compiere il miracolo sul bresciano per evitare il gol. Minuto ottantadue fallo di Machach nella metà campo del Crotone, batte Bisoli calciando il pallone in area avversaria dove Molina lo mette dentro la propria porta. Per l’occasione espulso Machach. Nessuna reazione del Crotone rimasto in dieci. Il Brescia manda in campo il goleador Donnarumma e come tale non si smentisce. Al minuto novantadue il cannoniere del girone fulmina Cordaz. Raddoppio dei locali e tredicesima sconfitta del Crotone.