Regionali Abruzzo. I grillini negano l’evidente disfatta

“Il dato è confortante, il Movimento 5 Stelle conferma il risultato di cinque anni fa. Il dato sconfortante è per gli altri…”. Sono le parole di Sara Marcozzi. La grillina nega l’evidente disfatta del suo partito. Matteo Salvini esulta. Al momento a lui conviene tenere attacca la spina per fare il pienone alle prossime regionali e soprattutto alle europee.

In 11 mesi al Governo con i grillini, la Lega raddoppia. Di Maio invece dimezza passando dal 39.6% alla metà dei consensi. Matteo Salvini attende di affondare il colpo. Prossimo obiettivo le regionali sarde, poi le elezioni europee e dopo deciderà. Il leader leghista potrebbe arrivare alla tornata regionale del 2020 accorpando le elezioni politiche anticipate o dare un’accelerazione a queste ultime.

Da non sottovalutare però la riedizione del bipolarismo: centrodestra contro centrosinistra. Forza Italia perde quasi un terzo dei voti rispetto a marzo, ma insieme a Fratelli d’Italia, è determinante per dare solidità governativa sui territori ed anche a livello nazionale allo stesso Capitano.

I grillini sono all’angolo. Oggi sono la terza forza politica. Domani, nell’obiettivo di Salvini, saranno irrilevanti. A quel punto da bravo stratega, l’erede di Silvio Berlusconi, avrà annientato il grillismo ed occupato lo spazio del centrodestra lasciato vuoto dal declino della leadership del Cavaliere.