Acque agitate per i grillini a Roma. Pinuccia Montanari scarica Virginia Raggi

Pinuccia Montanari lascia. La decisione dell’Assessore all’Ambiente è arrivata dopo la riunione di giunta che ha bocciato il bilancio 2017 dell’Ama, la municipalizzata per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nella Roma. La Montanari si era detta contraria alla bocciatura da parte del Campidoglio, affermando che la scelta “avrebbe gettato la società in una situazione di precarietà”. “Rassegno in modo irrevocabile le mie dimissioni da Assessore – ha annunciato la Montanari – non essendo per me più possibile condividere le azioni politiche e amministrative di questa giunta”. L’ex assessore ha poi ringraziato “il meraviglioso staff che ha collaborato con me per l’impegno straordinario che ha profuso nel lavorare giorno e notte per il bene della città e tutte le cittadine e cittadini di Roma che hanno intrapreso con noi questo percorso. Spero che qualcun altro possa in futuro realizzare il nostro sogno”. L’assessore al Bilancio, Gianni Lemmetti, che ha sostenuto che “gli allarmismi su Ama sono del tutto infondati e ingiustificati. L’azienda resterà pubblica e va verso un risanamento reale, mettendo al centro il servizio ai cittadini. Escludo categoricamente che Ama abbia bisogno di un concordato o di altre procedure concorsuali. Abbiamo avuto il coraggio di intraprendere quella strada. Non è il caso di Ama”. Sarà il tempo a dire chi ha ragione. Le acque sono sempre più agitate in casa grillina a Roma dopo che Pinuccia Montanari ha polemicamente deciso di scaricare il sindaco Virginia Raggi.