I grillini scaricano Salvini: “tornasse da Berlusconi e non rompesse i c.”

E’ davvero finita? Luigi Di Maio sul tema Tav scarica Matteo Salvini. “Finche ci sarà il Movimento 5 Stelle al governo per quanto mi riguarda la Tav Torino-Lione non ha storia, non ha futuro”. Il grillino guarda i sondaggi che lo danno prossimo al 20% e teme di essere doppiato dalla Lega. Così sceglie di attaccare e mettere all’angolo il Capitano. In diretta Facebook a Penne, interviene insieme ad Alessandro Di Battista. Fa peggio di lui Dibba. “Siamo favorevolissimi alle infrastrutture giuste per i cittadini e per i pendolari. Se la Lega intende andare avanti su un buco inutile che costa 20 miliardi di euro e non serve ai cittadini, tornasse da Berlusconi e non rompesse i coglioni. È chiaro?”. Così Alessandro Di Battista a margine di un’iniziativa elettorale a Pescara. “La Tav non serve a Salvini. Se si viaggia più veloce, serve agli Italiani” replica il vice premier Matteo Salvini, dopo un comizio a Giulianova (Teramo). Il segretario della Lega replica con garbo ai cronisti che gli chiedevano un commento sulle dichiarazioni di Alessandro Di Battista, il quale ha detto che se la Lega intende andare avanti con la Tav, dovrebbe tornare da Berlusconi. I rumors vedono però legittimamente Salvini tentato di scaricare alleati inutili e dannosi per il Paese. Del resto la Lega è data almeno al 35% nei sondaggi e insieme a tutto il centrodestra sfonderà il 50% mentre i grillini, sondaggi alla mano, saranno superati dal listone di centrosinistra, finendo per scomparire. Alla Lega non rimane che scaricare i due “Di” nell’interesse dell’Italia e degli italiani.