L’Aquila. Berlusconi: Governo composto da persone assolutamente inadeguate

Il leader di Forza Italia dall’Aquila auspica che il Governo “cada ogni giorno che arriva”. Acclamato dai “gilet azzurri”, Silvio Berlusconi ha sostenuto: “Non è bello vedere un governo che dice sì un giorno, no il giorno dopo e forse il terzo giorno. Questo governo è composto da persone assolutamente inadeguate che ci portano indietro al 1994”. “Oggi c’è un pericolo che considero quasi più grave rispetto a quello rappresentato dai comunisti 25 anni fa: quello dei grillini, spinti soltanto dall’invidia sociale. In più rispetto agli uomini di sinistra di allora che venivano mandati a Roma per fare esperienza, non hanno nessuna esperienza e non sanno che cos’è l’amministrazione pubblica” ha osservato l’ex premier. L’ex Cavaliere ha parlato anche del suo partito che festeggia 25 anni. “Non vedo una crisi del mio partito”. “C’è una grande compattezza e siamo tutti orgogliosi di essere noi a conservare i valori della democrazia occidentale. Noi siamo quelli che nel Partito popolare europeo salvano i valori della democrazia occidentale, che non è una democrazia qualsiasi, ma è qualcosa che arriva dalla tradizione giudaico-cristiana, dall’antica Grecia e da Roma”. Dopo essersi detto “commosso” per essere tornato a L’Aquila e per i 25 anni dalla fondazione di Forza Italia, Berlusconi ha detto. “Ho dentro di me un ricordo che non finirà mai di quei giorni del terremoto, delle famiglie che avevano perso i loro cari, delle famiglie che avevano perso la loro casa”. Nell’anno del decennale del sisma del 6 aprile del 2009, il leader di Forza Italia è tornato per la 27esima volta nel capoluogo abruzzese, ma per la prima volta dalla fine dell’emergenza post-sisma, ricordando il lavoro che mise in campo per la costruzione di alloggi.