Europee di maggio. Ingrid Levavasseur capolista dei gilet gialli

Dalla protesta alla politica. I gilet gialli si presenteranno alle prossime elezioni europee di maggio. Ingrid Levavasseur, l’assistente infermieristica di 31 anni, tra i leader del movimento, sarà a capo della lista che, scrivono in un comunicato, “vuole trasformare la collera in un progetto politico umano”.  “Il movimento sociale di cittadini, nato nel nostro Paese il 17 novembre 2018, fa trasparire la necessità di un progetto politico umano, capace di fornire risposte ai francesi”, si legge nel comunicato diffuso dalla lista. Saranno ottanta i candidati in casacca gialla, di cui dieci già scelti e selezionati. Il direttore designato della campagna elettorale di quella che viene definita una nuova “lista unitaria e popolare”, Hayc Shahinyan, ha dichiarato. “Volevamo che questa lista fosse composta da gente che sin dall’inizio ha partecipato alla mobilitazione sulle rotatorie e non dai tecnocrati”. “Nulla di meglio che le europee ci consentirà di promuovere le nostre rivendicazioni. Questa lista non è opposta al movimento sociale, è complementare”. Levavasseur, l’infermiera dell’Eure divenuta capolista dei gilet gialli, che alle scorse elezioni presidenziali votò per il presidente Macron, è tra le figure più moderate del movimento. E’ infatti lontana dalle posizioni dei falchi Eric Drouet e Maxime Nicolle. Partito anche il conto alla rovescia in Francia per l’introduzione di una piattaforma web dei gilet gialli. Secondo il quotidiano Le Monde, i militanti di diverse regioni francesi si sono associati per creare uno specifico portale web intitolato “Le vrai de’bat”, il “vero dibattito”. Un modo di rispondere a un’analoga piattaforma internet lanciata nei giorni scorsi dal governo nel quadro del “Grande dibattito nazionale” promosso dal presidente Emmanuel Macron.