Bolzano Vicentino. Infanticidio in una villetta a Lisiera
Bolzano Vicentino è sotto choc per la notizia dell’infanticidio avvenuto in una villetta a Lisiera. Una donna di 42 anni ha scaraventato a terra la sua neonata di appena tre giorni di vita, dopo averla allattata. Poi è andata in bagno con l’intento di uccidersi, ferendosi con un coltello al collo. Sono state trasportate entrambe in ospedale a Vicenza. La neonata è morta nel corso della notte nel reparto di terapia intensiva pediatrica, nonostante i medici abbiamo tentato di tutto per lei. Invece la mamma è piantonata, in stato di arresto per infanticidio, nel reparto di psichiatria. La donna è stata anche curata per la ferita al collo, comunque superficiale. L’infanticidio sarebbe stato causato dallo stress e da una depressione post partum. La tragedia è avvenuta domenica sera verso le 19 in una villetta di Lisiera di Bolzano Vicentino, nell’hinterland di Vicenza. A dare l’allarme ai soccorsi è stato il marito e neo padre che ha assistito incredulo al raptus della compagna. In attesa dell’arrivo dell’ambulanza ha chiesto aiuto ai vicini di casa, mentre la donna si faceva del male in bagno. Il medico del Suem, prima di trasferire al San Bortolo la piccola, in gravissime condizioni, ha provveduto a rianimarla sul posto. Sul posto anche i Carabinieri della compagnia di Thiene che hanno ricostruito il terribile accaduto grazie alla testimonianza del marito dell’infanticida.