Nairobi. Strage all’hotel Dusit 7 morti e 14 feriti: verifiche su presenza di italiani

Attaccato un complesso di un elegante quartiere di Nairobi, composto dall’hotel Dusit e da alcuni uffici che ospitano compagnie internazionali. La deflagrazione è stata avvertita fino alla redazione dell’agenzia France Presse, a più di cinque chilometri di distanza. Il bilancio provvisorio è drammatico. Fonti locali riferiscono di almeno 7 morti di cui 5 sul posto e 2 in ospedale. E inoltre ci sono almeno 14 feriti. Un attentatore è stato arrestato ma i complici sono ancora barricati con vari ostaggi all’ultimo dei sette piani dell’hotel, dove le teste di cuoio governative stanno conducendo un blitz con le forze di sicurezza americane e britanniche, evacuando man mano i superstiti. Un kamikaze si è fatto saltare in aria all’entrata facendo da ariete agli altri miliziani, che hanno sparato ai vigilantes e lanciato granate contro alcune auto parcheggiate all’ingresso, incendiandole. Il commando sarebbe formato in tutto da 6 terroristi somali. “Stiamo conducendo un’operazione a Nairobi” hanno rivendicato gli estremisti islamici di al Shabab, in un comunicato riportato dalla tv araba al Jazeera. La Farnesina e l’ambasciata d’Italia stanno verificando il coinvolgimento di nostri connazionali.