Roma. Magliana choc: chi e perché ha sparato ad Andrea Gioacchini?

Andrea Gioacchini era anche finito in un’inchiesta della squadra mobile agli inizi del duemila. Chi può avergli sparato per ucciderlo e perchè? Sono le risposte che stanno cercando gli inquirenti. Il killer ha sparato ad Andrea Gioacchini davanti all’asilo nido Mais e Girasole in via Castiglion Fibocchi. L’uomo era salito a bordo della sua Yaris. Non ha fatto in tempo a partire. Il sicario gli si è affiancato su uno scooter ed ha fatto fuoco. L’agguato è scattato alla Magliana. Il killer ha atteso che il padre lasciasse le figlie piccole ad un asilo nido per seguirlo affiancarlo e sparargli più colpi di pistola alla testa. La vittima è Andrea Gioacchini, 34 anni, pregiudicato che è ricoverato in condizioni disperate. Insieme a lui è stata ferita all’inguine la compagna, una donna ucraina. Del caso si stanno occupando gli agenti della squadra mobile. E’ stato fermato un uomo ma che per ora risulta essere estraneo al tentato omicidio. Andrea Gioacchini avrebbe anni di crimine alle spalle. Risulta avere precedenti penali per armi, spaccio di droga, usura, estorsione, lesioni personali. Attualmente era sorvegliato speciale preso il commissariato di zona. La persona ferita, quattro anni fa, finisce in una maxi inchiesta dei Carabinieri. Lui ed altri sono accusati di avere sequestrato un imprenditore all’Eur. L’uomo viene portato in un appartamento e sottoposto a percosse e sevizie affinché desse alla banda dei soldi a tasso d’usura. La vicenda fece scalpore perchè fu arrestata, e con un ruolo apicale nella banda, Tamara Pisnoli, l’ex moglie del calciatore Daniele De Rossi, e figlia di Massimo Pisnoli, ucciso nel 2008 nelle campagne di Aprilia con due colpi di fucile in un regolamento di conti.