Crotone, cinquantuno migranti di nazionalità curda sono stati soccorsi lungo la costa nella frazione Torre del Comune di Melissa

Il decisionismo del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, a proposito del blocco degli immigrati, non trova riscontro nella realtà. E tantomeno un decreto (decreto sicurezza) distoglie colore che scappano dalle guerre e dalla fame di rinunciare dal farlo. Ci vuole ben altro di un semplice atto amministrativo perché si blocchino gli sbarchi, anche quelli clandestini. In primis una vera politica dell’accoglienza ed una presa di posizione dell’intera Europa capace di fare cambiare rotta a tutti quei governanti che continuano a sfruttare uomini e risorse per eventi bellici. Nel crotonese sono giunti all’alba di oggi a bordo di una imbarcazione cinquantuno immigrati. La barca si era incagliata a pochi metri dalla spiaggia nei pressi di un hotel in località Melissa. Le urla dei migranti hanno svegliato alcuni dei residenti della zona. Il sindaco di Melissa Gino Murgi e diversi cittadini si sono immediatamente prodigati per trarre in salvo le persone. È stata anche utilizzata l’imbarcazione di salvataggio in dotazione all’hotel per il periodo estivo per portare al sicuro le sei donne ed i quattro bambini, tra i quali un neonato, che erano a bordo. L’hotel ha poi messo a disposizione la sua struttura per soccorrere le persone e permettere loro di potersi asciugare e cambiarsi usando stufe, phon e coperte. Sul posto sono giunte le forze di polizia per gli adempimenti di rito. I migranti saranno trasferiti al Centro di accoglienza di Sant’Anna per le procedure di identificazione.