Verso la crisi di Governo. Scontro Salvini Conte anche sugli stadi

L’Italia andrà al voto quanto prima. I grillini stanno cercando l’incidente politico per rompere l’alleanza con la Lega. Così dopo lo scontro sui migranti, arriva anche quello sugli stadi. “E’ chiaro che chiudere gli stadi è anche la manifestazione di una sconfitta, perché significa denunciare una incapacità. Quindi dovrebbe essere sempre, al limite, una misura di estrema ratio. Ma in certe circostanze, dove le violenze sono così insistite, penso che una soluzione del genere andrebbe considerata”. E’ quanto affermato dal premier Giuseppe Conte in riferimento agli scontri prima di Inter-Napoli. Di opinione contraria Matteo Salvini. “Sono convinto che chiudere le curve e sospendere le partite per colpa di pochi delinquenti sia la sconfitta del calcio”. Questa la posizione espressa invece su Twitter dal Ministro dell’Interno dopo che il Napoli ha confermato l’intenzione di fermarsi in caso di cori razzisti durante le sue partite. “Dedicherò tutto me stesso – ha aggiunto il vice premier – per sradicare la violenza dentro e fuori gli stadi, che devono rimanere luoghi colorati e di sana passione sportiva”.