Polignano a mare: 5 e 6 gennaio presepe vivente presso l’Abbazia di San Vito

Sabato 5 e domenica 6 gennaio nuovo appuntamento presso l’Abbazia di San Vito sul mare. In questa suggestiva location si terrà la decima edizione del Presepe Vivente.  Ingresso dalle 17. Il presepe chiude alle 21 per cui l’ultimo ingresso sarà alle 20.45. Per raggiungere l’Abbazia di San Vito prendere dalla Statale 16 uscita San Vito San Giovanni. Come si legge sul portale dedicato, il ricavato (dedotte le spese) verrà interamente devoluto ai lavori di restauro della chiesa matrice di Polignano. Il Presepe Vivente di Polignano a Mare è una delle tante attrazioni della ridente cittadina pugliese, che quest’anno ha anche allestito un villaggio natalizio in centro storico con suggestive luminarie e numerose bancarelle a tema.
Polignano a Mare, perla dell’Adriatico barese, si conferma meta turistica da visitare tutto l’anno. Migliaia di turisti, infatti, provenienti dall’Italia e dall’estero, scelgono la città di Modugno, sia d’estate sia d’inverno. Tra le attrazioni rientra a pieno titolo l’Abbazia di San Vito, di fondazione benedettina, progettata nel X secolo. Dal XVI secolo l’abbazia fu la dimora dei frati minori conventuali dei SS. Apostoli e nel 1785 diventò del Regio Demanio. Nel 1866 lo Stato ha venduto l’abbazia ai marchesi La Greca, tutt’oggi ancora proprietari, mentre la chiesa è di proprietà del Fondo di Edifici di Culto del Ministero degli Interni è data in concessione alla Chiesa Matrice Santa Maria Assunta dove la domenica effettua la messa. La Lama Monachile, detta anche Cala Ponte, costruita in età borbonica, si presenta in tutto il suo spettacolo anche nelle giornate autunnali e invernali. Il suo affaccio da cinema, è unico al Mondo. La Lama Monachile sorge sull’antica via Traiana ed è il panorama più suggestivo di Polignano. Nel XV secolo è stato porto commerciale durante la dominazione veneta.

Il paese natale di Modugno

Polignano ha dato i natali al padre dei cantautori italiani, il grande Domenico Modugno. Modugno nacque qui il 9 gennaio 1928 in Piazza Minerva al numero 5, oggi via Caduti di Via Fani. Dal padre imparò fin da piccolo a suonare la chitarra e la fisarmonica. L’amore per la musica lo portò a scrivere la sua prima canzone a 15 anni. Insoddisfatto nella vita di paese scappo di casa e andò a Torino, poi a Roma dove pur d’iniziare la sua carriera artistica si mise a fare i più umili mestieri. Poi il successo mondiale. Domenico Modugno è molto noto per le sue quattro vittorie al festival di Sanremo. Tra le più famose ricordiamo “Nel blu dipinto di blu”, universalmente nota come “Volare”, diventata una delle canzoni più conosciute al mondo, tradotta in più di 20 lingue.
Il 31 maggio 2009 è stata inaugurata, sul lungomare a lui dedicato, la statua di bronzo alta 3 metri circa, ideata e realizzata dallo scultore argentino contemporaneo, Hermann Mejer nato a Mendoza nel 1961 e autore della scultura equestre in bronzo per Giancarlo Conte, del busto della cantante soul Alicia Keys e di molte altre opere in Italia ed all’estero. L’artista ha ideato la statua rivolta verso il mare con le braccia aperte, sicuramente influenzato dalla famosa canzone “Volare”. E’ interessante che la popolazione orgogliosa e affezionata al proprio “compaesano” ha voluto che l’abbraccio del grande Mimmo fosse rivolto per sempre al suo paese d’origine.  La costruzione della statua è stata commissionata dal comune di Polignano a Mare mentre la pietra sulla quale poggia la statua è stata donata dalla Banca Popolare di Bari.

Polignano a Mare è una cittadina votata al turismo

L’accoglienza è straordinaria. I locali dove pranzare e cenare sono parecchi e tutti eccellenti. La rete ricettiva è variegata e di ottimo livello. Molto ben curate le dimore turistiche, aperte tutto l’anno, come Dimora La Greca (dimoralagreca.it), che è ubicata nel pieno centro di Polignano a Mare, la “Perla dell’Adriatico”. Per chi sceglie di trascorrere una vacanza in totale relax, con paesaggi mozzafiato, accoglienza calorosa, la Puglia e Polignano sono davvero la meta ideale ogni giorno dell’anno, da Pasqua all’Epifania, passando per l’estate.