L’Europa non si fida dei grillini: Roma rischia la sanzione a gennaio

Il pericolo sembrava scampato, invece la questione è solo rimandata. L’ Unione Europea ha dato il via libera alla manovra italiana ma tutto rimane in forse. La Commissione europea non avvierà adesso la procedura di infrazione per debito eccessivo nei confronti dell’Italia. La Commissione avrebbe in sostanza deciso di soprassedere sull’avvio della procedura in attesa di ulteriori verifiche da compiere nelle prossime settimane per tornare poi a fare il punto della situazione a gennaio una volta che la legge di bilancio sarà stata approvata dal Parlamento. L’Europa quindi non si fida dei grillini. Bruxelles vuole vedere se Di Maio penserà alle promesse elettoriali o al bene dell’Italia, se taglierà i fondi al reddito di cittadinanza e pensioni (spot elettorali). “La soluzione sul tavolo non è ideale, non dà una soluzione a lungo termine per i problemi economici italiani, ma ci consente di evitare per ora di aprire una procedura per debito, posto che le misure negoziate siano attuate pienamente” ha affermato il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis. Matteo Salvini, intervistato dall’emittente radiofonica fiorentina Lady Radio, sostiene di avere “inserito alcuni miglioramenti”. “Era il nostro impegno per cominciare a passare dalle parole ai fatti. Quota 100 è una possibilità di liberarsi dal’inizio del 2019 dalla gabbia della Fornero”.