Preservativi gratis ai migranti: Matteo Salvini frena i grillini

Dare preservativi gratis ai migranti, in particolare “ai beneficiari di protezione internazionale o richiedenti asilo merita attenzione, ma per il momento è destinata a non avere riscontro”. Lo si legge in una nota a firma del capogruppo M5s alla Camera Francesco D’Uva. “Si tratta di un emendamento proposto da alcuni esponenti che hanno autonomamente preso un’iniziativa importante, su cui non c’è però accordo con la Lega”. La proposta sarat ritirata ed era mirante a garantire, a partire dal 2019, la gratuità dei contraccettivi (pillole e preservativi) per i ragazzi sotto i 26 anni, per i richiedenti asilo, per le donne che abbiano effettuato una interruzione di gravidanza nei 12 mesi precedenti e per chi è affetto da una malattia sessualmente trasmissibile. Giorgia Meloni mette in evidenza l’assurdità della proposta. “Preservativi gratis per i richiedenti asilo. La proposta shock del M5s alla legge di Bilancio. Così oltre a vitto e alloggio, paghetta e wi-fi, gli italiani dovranno pagare pure i preservativi a chi si dichiara richiedente asilo, e che nell’85% dei casi risulta essere un clandestino. A questo non ci era arrivata nemmeno Laura Boldrini”, ha scritto su Facebook.