Pavia. Il Ticino restituisce un cadavere: è giallo

Macabra scoperta in località Canarazzo, sulle rive del Ticino. A lanciare l’allarme alcuni vogatori che si erano fermati al Lido di Pavia. Tra i rami hanno visto un cadavere. Il fiume in questi giorni è rientrato nel suo letto, ma nella piena della scorsa settimana l’acqua era arrivata anche a circondare la piscina del Lido e sino agli alberi dov’è stato oggi ritrovato il corpo. Si ipotizza che il cadavere possa essere stato trasportato dall’acqua del Ticino in piena ed essersi incagliato nei cespugli. Insieme ai vigili del fuoco, sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Pavia. Il corpo pare essere in avanzato stato di decomposizione e con gli evidenti segni di una lunga permanenza in acqua. Si attende il responso del medico legale anche per individuarne il sesso. Non sembrano esserci però segni riconducibili a una morte violenta o ad amputazioni volontarie. Si lavora per identificare il corpo nell’ipotesi che possa essere di una persona scomparsa dalla scorsa settimana in una zona a monte del fiume.