Lamezia Terme. Ai domiciliari l’ex deputato Pino Galati

La Guardia di Finanze ha eseguito in Calabria 24 ordinanze di misure cautelari a Catanzaro e Lamezia Terme. Si tratta di esponenti di una cosca di ’ndrangheta e di pubblici amministratori. Agli arresti domiciliari è finito anche un ex parlamentare. In totale 12 persone sono finite in carcere e 12 agli arresti domiciliari. Ai domiciliari è finito l’ex parlamentare Pino Galati, lametino, eletto in quattro legislature alla Camera dei Deputati e candidato al Senato, in Campania, alle ultime elezioni politiche, senza essere eletto. Galati ha anche ricoperto il passato l’incarico di sottosegretario alle Attività produttive. I Finanzieri hanno eseguito anche sequestri di beni per 10 milioni di euro. L’operazione “Quinta Bolgia” è stata eseguita dai militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Catanzaro, coordinati e diretti dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, con il supporto dello Scico di Roma.