Caorle. Precipita aereo: morti l’istruttore Franco Mura e il professore Roberto Vescovo

Ha perso quota improvvisamente l’aereo piegando verso il basso. Si è schiantato su un campo agricolo, gli occupanti sono morti sul colpo. Le vittime sono Franco Mura, 75 anni, istruttore di volo di Padova, architetto e Guglielmo Roberto Vescovo, 65 anni, ingegnere e professore universitario triestino, originario di Latisana. Erano entrambi piloti esperti. Al momento dell’incidente il tempo era buono. Saranno le perizie tecniche a stabilire l’esatta dinamica. L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) ha aperto un’inchiesta di sicurezza e inviato un investigatore sul posto. Franco MuraDa stabilire se si sia trattato di un guasto tecnico o di un errore di pilotaggio. Da escludere invece il maltempo, le condizioni meteo erano buone. Lo schianto del velivolo è stato visto da un gruppo di ciclisti amatoriali e da alcuni automobilisti. L’aereo era decollato dell’elisuperficie di Caorle (Venezia), località Brian, e lì avrebbe dovuto atterrare. Non è chiaro se il problema sia avvenuto mentre il Sia Marchetti era in sorvolo, o già in fase di atterraggio. L’aereo, fuori controllo, è precipitato in un vasto campo agricolo vicino all’elisuperficie, lontano dalle case. Sul posto sono arrivati subito i vigili del fuoco, con due squadre da Portogruaro e con l’elicottero Drago 81, i Carabinieri, e i sanitari del Suem 118, che hanno potuto però solo constatare il decesso dei due occupanti del monomotore. Incidente Caorle

Il professor Guglielmo Roberto Vescovo

Guglielmo Roberto Vescovo, professore all’Università di Trieste, era originario di Verona. Era associato di “Campi elettromagnetici” alla Facoltà di ingegneria. Risiedeva a Latisana, in provincia di Udine.