Serie BKT nona giornata giusto pareggio tra Crotone – Salernitana

Crotone        1

Salernitano   1

Marcatori: 50° Bocalon, 85° Simy

Crotone (4-3-1-2): Cordaz, Faraoni, Sampirisi, Vaisanen, Martella, Rohden, Barberis, Molina (Crociata), Firenze, Stoian (Simy), Budimir. All. Stroppat

Salernitana (3-4-1-2): Micai, Mantovani, Migliorini, Gigliotti, Casasola, Odjer(Castiglia), Di Tacchio, Vitale, Mazzarani, Jallow (Bellomo), Bocalon (Djuric). All. Colantuono

Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone

Coll. Morgani – Mokhtar

Quarto giudice: Simone Sozza di Seregno

Angoli: 11 a 6 per la Salernitana

Recupero: 4 minuti nella ripresa

Spett. tot. 5.497 € 42.059; biglietti 1.333 € 11.992; abbonati 4.164 rateo € 30.077

Pitagorici in campo con il lutto al braccio per decisione della società in seguito alla morte accidentale dell’imprenditore Massimo Marrelli e di tre suoi dipendenti: Santo Bruno, Luigi Ennio Colacino, Mario Cristofaro.

La partita: &Sul terreno dell’Ezio Scida il Crotone non deve concedere niente a nessuna squadra& aveva affermato il presidente Gianni Vrenna al termine del precedente incontro casalingo. Contro la Salernitana, squadra ostica nei contrasti al limite della sportività, il pensiero del patron degli squali è stato confermato a metà. Il secondo successo consecutivo tra le mura amiche non c’è stato e nemmeno l’aggancio in classifica ai campani nella parte alta della classifica. Partita oltre la sufficienza, pur con giocate non esaltanti dalle due formazioni. Ancora assenti Nalini e Benali ai quali si è aggiunto il giovane attaccante Spinelli, autore del primo gol contro il Padova, e per scelta tecnica fuori il difensore Marchizza, mister Stroppa ha schierato ancora una volta un diverso Crotone, ma con identico modulo: quatto difensori, tre centrocampisti, un playmaker, due attaccanti. In sostituzione degli assenti schierati Faraoni e Stoian. Diversa formazione, rispetto alla precedente, anche quella iniziale degli ospiti schierata con l’intento di conquistare il primo successo esterno. Dentro Odjer, Bocalon, fuori Djuric e Castiglia. Forte vento che ha soffiato alle spalle degli ospiti nel primo tempo. Condotta di gara alquanto intelligente da parte dei pitagorici con il controllo del centrocampo per mantenere distante dall’area di rigore gli avversari. Il vantaggio del vento a favore è stato annullato, anzi è stato il Crotone che nella prima parte ha avuto l’occasione di segnare, la migliore occasione al quarantunesimo con Vaisanen che di testa manca la porta. Bene l’assetto difensivo con Faraoni a destra, Martella a sinistra e con i due centrali Sampiris, Vaisanen sempre attenti sui diretti avversari. Firenze impiegato esterno sinistro ha trasportato molti palloni in avanti. Barberis, Rohden, Molina buoni interpreti del settore mediano. La fisicità dei locali annullata sia nei contrasti, che nelle ripartenze. Stoian ha sofferto il forte vento sbagliando alcuni facili appoggi. Risultati di parità giusto con riferimento al primo tempo. Un errore difensivo da parte di Martella in ripiegamento, consente a Bocalon di segnare al minuto cinquanta. Vantaggio inaspettato da parte degli ospiti. Fuori il centrocampista Molina nel Crotone per fare posto al più offensivo Crociata. Dopo il vantaggio inizia la sceneggiata degli ospiti che di continuo si buttano a terra ad ogni minimo contrasto. Con il trascorrere dei minuti la reazione dei pitagorici è piuttosto sterile con giocate per nulla pericolose nei confronti del portiere Micai. Difesa ospite ordinata senza commettere falli dubbi in area di rigore. Insiste il Crotone nel cercare di evitare una seconda sconfitta casalinga immeritata. Il pareggio arriva al minuto ottantacinque per merito di Simy che concretizza bene un cross dalla sinistra di Martella. Le ultime sfuriate del Crotone per cercare il successo sul filo di lana non si sono concretizzate. Il punto conquistato allontana il Crotone dalla parte alta della classifica ma ancora è presto per affermare dove può arrivare questa squadra. La Salernitana rinvia ad altra data la conquista dei primi tre punti in trasferta ma effettua un piccolo passo in avanti per rimanere a ridosso delle prime. Mercoledì si replica in quel di Lecce e sarà un altro difficile esame per mister Stroppa ed i suoi uomini.