Aria di tempesta sull’Italia: dall’Europa lettera di richiamo sui conti pubblici

Italia avvisata. Il commissario agli Affari economici Pierre Moscovici consegna oggi al ministro Giovanni Tria la lettera di richiamo della Commissione Ue sui conti pubblici italiani. Lo si apprende da fonti Ue. La missiva contiene osservazioni che arrivano dall’Ue. Su Facebook il premier Giuseppe Conte prova a rassicurare. “Non può preoccuparci: ci avrebbe preoccupato se avessimo fatto una manovra temeraria. Ma la nostra manovra è ben pensata, ben costruita, ben realizzata ed è l’unico strumento che abbiamo per assicurare crescita economica e sviluppo sociale al nostro Paese. Ed è quello che continueremo a spiegare nel corso dell’interlocuzione che proseguirà con l’Ue”. “Non ci spaventa il dialogo – ha aggiunto – purché costruttivo e utile, e scevro da pregiudizi”, aggiunge. Ma intanto lo spread vola a 317, nuovo massimo di oltre 5 anni. Il Ministro Tria, che stasera vedrà Moscovici, ha assicurato che “con le autoritá dell’Ue apriremo un “dialogo costruttivo”.