Roma. Certificati anagrafici: stop al pagamento per quelli online

Il costo dei diritti di segreteria per il rilascio delle certificazioni anagrafiche richieste ed emesse con procedura online attraverso il portale istituzionale sarà soppresso. È quanto previsto da una delibera della Giunta Capitolina allo scopo di incentivare l’utilizzo dei servizi digitali di Roma Capitale da parte dei cittadini. Il provvedimento, che sarà sottoposto nelle prossime settimane all’approvazione dell’Assemblea capitolina, prevede l’esenzione dal pagamento rispettivamente di 0,26 euro e di 0,52 euro per coloro che richiedano online un certificato in carta semplice o uno in carta legale. “Sono circa 500 mila i certificati emessi l’anno scorso agli sportelli e che invece è possibile ottenere online, evitando la coda agli sportelli e gli spostamenti in città. Il provvedimento approvato in Giunta, presto in Consiglio comunale, va proprio nella direzione di dare impulso all’utilizzo dei servizi online garantendo un’agevolazione economica ai cittadini ma anche una semplificazione dei procedimenti amministrativi. In questo caso l’abolizione dei diritti di segreteria rappresenta anche un risparmio per l’Amministrazione capitolina in termini di risorse umane e materiali” commenta la Sindaca Virginia Raggi. La rinuncia alla riscossione dei diritti di segreteria si riferisce esclusivamente alle certificazioni rilasciate in modalità digitale attraverso la piattaforma dei servizi online di Roma Capitale. Il versamento di tali diritti resta invece vigente per gli altri certificati richiesti ed erogati agli sportelli demografici capitolini. “Le tecnologie e il digitale sono strumenti per semplificare la vita delle persone e, al contempo, per rendere più efficienti servizi e processi. È in quest’ottica che abbiamo ripensato mesi fa il nuovo portale istituzionale dando centralità al cittadino e valorizzando i servizi online affinché diventino di uso via via più ricorrente e abituale” commenta l’assessora a Roma Semplice Flavia Marzano. Si ricorda che dall’1 gennaio 2019 SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, subentrerà come unico sistema di autenticazione per accedere ai servizi online sul portale di Roma Capitale e che è sempre possibile rivolgersi, su appuntamento, a uno dei 26 Punti Roma Facile sul territorio per ricevere supporto da parte dei facilitatori digitali.