Castelli Calepio. Alessandro Belometti morto sul lavoro a Calcinate

Un’intera comunità è in lutto. Nell’infortunio avvenuto a Calcinate (Bergamo) è morto un operaio di 29 anni. Alessandro Belometti viveva a Castelli Calepio. Il suo cuore ha cessato di battere dopo essere caduto in un macchinario per la produzione di compost. L’incidente mortale è avvenuto nella ditta Fertil, azienda di via Ninola, nella zona industriale alla periferia est. La Fertil è specializzata nella produzione di compostaggio per i giardini. Belmotti stava operando all’esterno della ditta, pare stesse lavorando vicino a un macchinario per il compostostaggio. Nel corso delle operazioni pare che il ventenne sia finito nel macchinario rimanendo a sua volta schiacciato. A poca distanza c’erano anche dei colleghi che sono subito accorsi in suo aiuto. Sul posto sono giunti l’ambulanza, l’automedica. L’elicottero è partito dalla base dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sul luogo dell’incidente è arrivata anche una squadra dei vigili del fuoco. Quando i soccorsi hanno raggiunto la Fertil le condizioni del giovane operaio erano critiche. A nulla sono serviti i disperati tentativi dei medici per strapparlo alla morte. I rilievi e gli accertamenti di legge sono stati affidati alla Polizia locale di Calcinate. Presente anche il pm di turno, dottoressa Carmen Santoro.