Addio alle lampade alogene, ma saranno ancora in vendita

Stop alle lampade alogene per via della direttiva europea ERP (CE) 244/2009 sui prodotti ad alto consumo energetico. Questa tipologia di luci saranno al bando dal primo settembre 2018. Da quel momento si fermerà la produzione, ma non il commercio. Questa potrà continuare sino al termine delle scorte di magazzino che potranno continuare ad essere vendute. Terminate quelle saranno definitivamente eliminate dal mercato. All’inizio la data dell’addio era il primo settembre 2016. Poi l’Unione Europea aveva deciso di attendere per far sì che aumentasse la diffusione delle lampadine a LED. Inoltre negli ultimi anni è sceso anche il prezzo di questa tipologia di lampadine del 75%. Continuano a costare un po’ di più, ma la spesa viene ammortizzata anche dal fatto che possono durare a lungo.

L’obiettivo è incentivare il risparmio energetico

Infatti si ritiene che il consumo di una lampada di tipo alogeno possa arrivare a essere addirittura cinque volte superiore a quello di una lampada Led. Di conseguenza diminuiscono le spese per i consumi anche nel pubblico, e il risparmio è stato quantificato in circa 93 teraWatts ogni anno entro il 2020. A trarre vantaggi anche i livelli di inquinamento. Sembra infatti che queste modifiche potranno portare a una riduzione nelle emissioni: nello specifico ammonta a circa 15,2 miliardi di tonnellate di CO2 in meno entro il 2025. Aspetto negativo quello del fronte occupazionale, pare che verranno a mancare circa 6800 posti di lavoro con lo stop alla produzione delle lampade di tipo alogeno. Tuttavia non tutte le alogene saranno bandite. Per il momento continueranno ad essere prodotte le capsule, le lampade lineari e a basso voltaggio. Si dovrà dire basta, invece, a quelle con un indice di efficienza più basso di B. Si tratta delle lampadine non direzionali con gli attacchi: a vite E27 ed E14 e quelle dotate di attacco speciale, ovvero G4 e GY6.35. Senza divieto resteranno, quindi, in commercio quelle con le prese R7 e G9 e una classe energetica C.