Il jeans, un capo che non passa mai di moda

Il jeans è l’intramontabile capo basic dell’abbigliamento informale, casual e glamour al tempo stesso. Pensato originariamente come indumento da lavoro, negli anni ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Innumerevoli marchi e modelli sono stati proposti nel tempo, con fasi alternanti, tra oblio e ritorni trionfanti dopo decenni. Il jeans è infatti oggetto di sperimentazioni continue: ha conosciuto infiniti cambiamenti nel colore, nella forma e nelle decorazioni o rifiniture. Da tempo si alternano jeans a vita alta e gamba dritta, ai modelli azampa d’elefante, capaci di evidenziare le curve nei punti giusti. Ancora, molto amato il modello boyfriend, il mom fit (jeans a vita alta non troppo elasticizzati, con la gamba affusolata, spesso con risvolto alla caviglia) ed il classico skinny. Nelle sue molteplici varianti, resta sempre l’indumento che più di ogni altro fa parte della vita comune, con il suo stile straordinario e forever young.

Storia della nascita di un’icona di stile

Nonostante il suo nome “internazionale”, il jeans è nato in Italia, precisamente a Genova nel lontano 1500: qui col termine Blue de Genes si indicava quel particolare tessuto intelato, indossato dai marinai e dai manovali. Era anche adoperato per attività che richiedevano un’elevata resistenza, come la costruzione delle vele di navi e la copertura di merci e casse da trasporto. Solo a fine ‘800 si segnerà un punto di svolta: il jeans arriva a San Francisco, dove nel 1873 si avvia una nuova produzione. Il “Blue de Genes” diviene così un modernoindumento da lavoro per opera di Levi Strauss che crea un pantalone con cinque tasche in denim resistente, come divisa per i manovali, minatori e cowboy. Negli anni seguenti il jeans vivrà la sua seconda fase espansionistica, conquistando addirittura i ricchi statunitensi che lo indosseranno come capo preferito per il tempo libero. Nel decennio successivo, dopo la Seconda Guerra mondiale, inizia a contagiare anche l’Europa. Attraverso una continua ricerca verso l’innovazione e la qualità del prodotto, si arriva alle creazioni di grandi aziende come la Wrangler e la Lee, fino alle celebri Diesel e Gas. Ben presto il jeans diventa modello di punta anche per brand dell’alta moda, con varianti originali e fashion proposte dalle grandi firme, come ad esempio Armani ed Hugo Boss, fino alle soluzioni stravaganti e glamour di stilisti come Dolce e Gabbana.

L’abbigliamento in jeans amato da tutte le star

Il jeans diviene diventa vera e propria icona di stile nel momento in cui viene sfoggiato da star di livello internazionale: dalla splendida Marilyn Monroe, che negli anni ’50 metteva in risalto tutta la sua femminilità con jeans e semplice camicia bianca, a Farrah Fawcett, con i suoi stilosi jeans a zampa, fino ad Audrey Hepburn, splendida e disinvolta nel suo paio di jeans in Colazione da Tiffany. Navigando tra le pagine del portale Lifeandpeople.it appare ancora più evidente come le star del passato e del presente abbiano sempre amato lo stile casual e fashion del jeans. Ad iniziare dal tenebroso Marlon Brando e dal bellissimo James Dean, che indossando i jeans esprimevano fascino e virilità. Un capo sempre ricercato ed amatissimo anche da icone della musica, da Kurt Cobain a Justin Timberlake. E come dimenticare l’iconico outfit di Madonna, con jeans strappati e chiodo di pelle? Gli articoli e le rubriche di Life & People mostrano anche il successo attuale di questo indumento intramontabile: tra sfilate sulle migliori passarelle internazionali, con proposte in continuo aggiornamento, il jeans rimane sempre al centro del panorama di alta moda e life-style.