Moncalieri. La pesista Daisy Osakue aggredita a colpi di uova

Gravissima aggressione ai danni di Daisy Osakue. La discobola e pesista italiana di 22 anni è stata aggredita a colpi di uova da un gruppo di ragazzi nella notte, sotto casa a Moncalieri (Torino). L’atleta di origini nigeriane ora rischia di non partecipare agli Europei di Berlino. “Per fortuna è soltanto una abrasione. Qualche giorno di riposo, qualche goccia e dovrei star bene -racconta – Il gesto non è stato accompagnato da insulti a sfondo razzista ma volevano colpire una ragazza di colore, è razzismo. Un atto di codardia”. “Provo tanta rabbia, ma andrò a Berlino – ha affermato Daisy Osakue, raggiunta in ospedale dagli inviati de La Stampa. – Due giorni senza allenamento, poi mercoledì mattina un altro controllo a Torino all’Ospedale oftalmico e potrò ricominciare ad allenarmi giovedì”. “Credo che non cercassero me, ma più in generale una ragazza di colore. In quella zona ci sono molte prostitute di origine africana, probabilmente volevano colpire una di loro per fare una bravata”. “Non hanno detto nulla, – ricorda – è stato un atto di codardia pura. Hanno solamente lanciato l’uovo. Non mi piace usare la carta del razzismo ma questa volta lo è”. “Non credo sapessero che fossi Daisy, che tifo Juve, che mi piace il blu e sono in nazionale, semplicemente hanno visto una ragazza di colore in quel punto lì e hanno voluto fare questo ‘gesto di coraggio” ha spiegato a Sky TG24. A dare la notizia per primo dell’aggressione della giovane azzurra, dal suo profilo Facebook, il direttore del Tg di La7 Enrico Mentana. Stando a una prima ricostruzione, poco dopo l’una di notte, tra domenica e lunedì, Daisy Osakue, studentessa di colore che a Moncalieri risiede con la famiglia, stava rientrando a casa con un gruppo di amiche. In corso Roma l’atleta è stata colpita dalle uova lanciate da alcune persone a bordo di un Fiat Doblò, poi dileguatosi. La giovane è stata soccorsa da personale del 118 e trasportata all’Ospedale Oftalmico di Torino. “Si tratta di un fatto di violenza inqualificabile che richiede prese di posizione chiare: in questa città non c’è spazio per questi comportamenti”. Così il sindaco di Moncalieri Paolo Montagna ha espresso a Daisy Osakue “la nostra solidarietà e la nostra vicinanza”. L’atleta, nata a Torino il 16 gennaio 1996, è una discobola e pesista italiana, primatista italiana under 23 del lancio del disco. Dai genitori, nigeriani emigrati in Italia, padre judoka e madre giocatrice di pallamano, eredita la passione per lo sport e l’agonismo. Da bambina si appassiona al tennis per poi passare all’atletica leggera, dapprima come ostacolista, poi come discobola e pesista.