Riconoscimento dei figli di coppie gay: stop dalla Lega di Matteo Salvini

Nuovo fronte aperto dalla Lega di Matteo Salvini. “Il diritto di famiglia non può tenere in conto il riconoscimento di genitorialità di bambini concepiti all’estero da coppie dello stesso sesso, tramite pratiche vietate come la maternità surrogata o l’eterologa, non consentita a coppie omosessuali”. Lo afferma il ministro per la Famiglia e le Disabilità, Lorenzo Fontana, aggiungendo che “va fatto rispettare il divieto”. Secondo il ministro leghista, va evitato che il ricorso all’estero di queste pratiche, definite “una visione che tradisce un’impostazione adultocentrica in conflitto con l’interesse superiore del bambino”, si traduca in un aggiramento del divieto in Italia. Il ministro ha spiegato nell’audizione in Commissione “che le scelte preventivamente assunte dai genitori devono essere corrispondenti ai bisogni dei minori coinvolti”. Occorre poi “valutare l’introduzione di misure per contrastare l’alienazione parentale, quando un figlio rifiuta immotivatamente il rapporto con uno dei genitori. Servono adeguati strumenti di contrasto a simili pratiche”.