Palermo. Edmondo Fejzullai morto in un incidente nel Tribunale
Infortunio mortale sul lavoro all’interno del palazzo di Giustizia a Palermo. Edmondo Fejzullai stava sistemando la fibra ottica all’interno di una camera di consiglio della corte d’assise, al piano terra del tribunale, quando è caduto da una scala. Non c’è stato nulla da fare per un operaio di 58 anni, cittadino albanese, è finito su un tavolo di vetro che frantumandosi gli ha tranciato una gamba. L’emorragia è stata fatale. E’ stata aperta un’indagine della procura su quanto accaduto. A coordinarla, il sostituto procuratore Francesco Gualtieri e il procuratore aggiunto Ennio Petrigni, che hanno disposto il sequestro della stanza dove è avvenuto l’incidente. I Carabinieri della Compagnia Piazza Verdi hanno già ascoltato i compagni di lavoro dell’operaio deceduto, per ricostruire l’esatta dinamica di quanto è avvenuto. La ditta era stata incaricata dal ministero della Giustizia e si stava occupando del cablaggio degli uffici giudiziari. L’indagine punta a verificare anche i tempi di intervento del 118, disposto pure il sequestro delle telefonate con cui veniva chiesto il soccorso, c’erano parecchi interventi in corso. Controlli della procura soprattutto sulle norme di sicurezza del cantiere dove è avvenuto l’incidente. Edmondo Fejzullai stava installando la fibra ottica negli uffici quando è caduto da una scala. E’ morto nel giorno del suo compleanno. L’uomo è finito su un tavolo e si è tranciato la vena del femore.