Milano. Ricerca sponsor per iniziative sulla sicurezza stradale

“Un’occasione di partnership tra pubblico e privato per promuovere campagne di informazione, progetti o iniziative sulla sicurezza stradale, sicurezza urbana e valorizzazione della legalità”. Con queste parole la vice sindaco Anna Scavuzzo commenta la delibera approvata nell’ultima riunione di Giunta comunale di Milano sulle linee di indirizzo per l’individuazione, tramite procedure ad evidenza pubblica, di sponsor pubblici o privati. In particolare, il documento contiene le modalità di partecipazione all’avviso pubblico in cui potranno essere indicate tutte le specifiche dei progetti che si intendono promuovere in qualità di partner. L’Amministrazione comunale potrà rifiutare qualsiasi sponsorizzazione qualora verificasse l’esistenza di un conflitto di interesse tra l’attività pubblica e quella privata o un danno all’immagine dell’Amministrazione o delle sue iniziative. La Polizia locale nel corso degli anni ha già svolto molte attività di formazione e di educazione attraverso incontri che hanno coinvolto sia i più giovani, sia le persone anziane: dall’educazione stradale, alla prevenzione delle truffe, dalla lotta al cyberbullismo, agli strumenti per non essere vittime di contraffazione commerciale. Numerose le manifestazioni con scuole grazie al richiestissimo progetto Ghisalandia, un “circuito trasportabile” corredato da segnaletica stradale in cui si compiono esercitazioni in pista. Progetti che annualmente coinvolgono oltre 40 mila ragazzi e migliaia di adulti. “I numeri sono già importanti e c’è un impegno consolidato su questi temi – aggiunge Scavuzzo – con iniziative molto popolari, ma vogliamo fare ancora di più per migliorare ulteriormente la qualità delle nostre attività e la loro diffusione”. Negli ultimi anni i Comuni hanno molto risentito della riduzione di trasferimenti statali destinati a finanziare le attività istituzionali, allo stesso tempo, però, Milano si è impegnata per aumentare le iniziative di collaborazione con soggetti sia pubblici che privati. “Per alcuni comportamenti – spiega la vicesindaco Anna Scavuzzo – una campagna di comunicazione e informazione può essere molto efficace, ma serve calibrare il messaggio su chi vogliamo che lo recepisca. Penso ad esempio ai comportamenti potenzialmente pericolosi da parte di chi guida, ma anche agli anziani che subiscono truffe. Ci sono importanti campagne per promuovere l’adesione come volontario alla Protezione civile. Con dei partner potremmo raggiungere risultati migliori”. Riguardo ai progetti presentati, saranno adottate modalità di scelta che garantiscano la condivisione degli obiettivi pubblico-privato, privilegiando quelli innovativi e ad alto impatto.