Migranti. Luigi Di Maio attacca Matteo Salvini e si schiera con il Quirinale

Prima grossa crepa nella maggioranza legastellata. Sul tema migranti Luigi Di Maio attacca Matteo Salvini. “Io credo che se il presidente è intervenuto bisogna rispettare le sue decisioni”. Così il grillino parlando della vicenda dei migranti soccorsi dal mercantile Vos Thalassa e poi recuperati dalla nave Diciotti della Guardia costiera. Dopo il “no” allo sbarco del Ministro dell’Interno, la situazione è stata “sbloccata” dall’intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Se intervengono navi per aiutare queste persone e poi alcuni tra questi provano ad aggredire gli equipaggi l’Italia deve dare segnali chiari e perseguire chi si comporta in questo modo” ha aggiunto il vice premier stellato sottolineando come sulla vicenda abbia competenza la magistratura “ma ci deve essere un messaggio chiaro nel senso che i cittadini si aspettano che la giustizia trionfi sempre, allora bisogna individuare le persone. Un minimo di riconoscenza per questo Paese ci deve essere. Aggredire gli equipaggi non è accettabile”. Matteo Salvini è su tutte le furie pronto a fare saltare il Governo di Conte. Sulle presunte responsabilità di alcuni dei migranti a bordo, che avrebbero minacciato l’equipaggio della Vos Thalassa rendendo necessario l’intervento della Guardia costiera italiana, Matteo Salvini non molla. Sulla Diciotti “andrò fino in fondo, fino a quando qualcuno non verrà assicurato alla giustizia”, ha dichiarato, sottolineando di essere “ministro dell’Interno” e quindi di essere pronto a fare “di tutto per difendere la sicurezza degli italiani, quello che sto facendo è bloccare partenze, sbarchi e morti”.