Il nuovo proprietario Elliott mette in vendita il Milan

Si chiude l’infausta parentesi del Milan made in China. Tifosi arrabbiati e delusi. I cinesi avevano promesso grandi cose ma alla fine il povero Diavolo è stato escluso dall’Europa che aveva conquistato sul campo. Mister Li è già un amaro ricordo a Milano. Come ampiamente preannunciato i cinesi bluffavano. I soldi in cassa non c’erano, erano solo quelli prestati dal fondo Elliott. I 32 milioni versati per l’ultimo aumento di capitale del Milan non sono stati rimborsati. L’hedge fund americano di Paul Singer è il nuovo proprietario del Milan. Elliott ha rilevato il controllo del club dalle mani di Yonghong. I legali dell’hedge fund sono già al lavoro in Lussemburgo, dove ha sede la controllante del Milan (Rossoneri Champion Sport Investment) per avviare l’iter. Il procedimento dovrebbe durare dai tre ai sette giorni. Dopo di che, Elliott sarà anche legalmente il nuovo padrone del Milan. Il primo atto del fondo di Paul Singer dovrebbe essere quello di versare in conto capitale 150 milioni di euro per la continuità aziendale. Poi si passerà al resto, ovvero alla possibilità di un cambio dei vertici societari. L’unica cosa certa è che il Milan diventerà di Elliott. Che dovrebbe risollevare la società per poi rivenderla. I nomi che restano in corsa sono quelli della famiglia Ricketts, che ha rilanciato i Chicago Cubs e Stephen Ross, proprietario dei Miami Dolphins. Al momento Rocco Commisso sembra lontano.